Durante il viaggio in Portogallo, marzo 2023, come alternativa alla Valle del Douro ed al suo Porto, decisi una deviazione nel Bairrada, vicino a Coimbra. Lessi di un vitigno autoctono dal nome inconsueto: Baga. Non solo.
Bairrada come distretto vinicolo dove si coltiva la vite dal 900 d.C. addirittura fin dal 1700 si usava tagliare il Porto con i vini rossi, ricchi di antociani, di questa zona.
Oggi i vini garrafeira di Bairrada hanno fama di distinguersi per la loro rotondità e sapidità. Questo uno dei motivi della scelta, della deviazione.
Garrafeira, tradotto letteralmente dal portoghese, significa “cantina” ma, come spesso succede nel vino, ha assunto altri significati. È un termine che i produttori portoghesi usavano un tempo per designare alcuni dei loro vini più speciali. In seguito il termine è entrato a far parte della legislazione vitivinicola portoghese ed è associato all’anno di vendemmia che presenta caratteristiche eccezionali e, nel caso dei vini rossi, ad un invecchiamento di almeno 30 mesi, di cui 12 in bottiglia.
Il Baga. Acino piccolo, buccia spessa, antociani e tannini in abbondanza.
Tutti elementi per capire una maturazione che porta a dover attendere questi vini dai dieci ai quindici anni.
Accanto al Baga i bianchi Bical, Maria Gomes e Cerceal.
Sorpresa nella sorpresa: nel Bairrada si producono spumanti, metodo rifermentazione in bottiglia (il nostro Metodo Classico) principalmente con il Baga.
Cantina scelta per la visita: Casa de Saima
Casa de Saima, nel Comune di Sangalhos, è uno dei produttori che crea vini di qualità da oltre mezzo secolo. Una passione di famiglia tramandata da tre generazioni.
Mi guidò nella scelta la ricerca di vini autentici, realizzati con il tempo e la pazienza che la natura richiede per offrirci il meglio.
Vigneti distribuiti su piccoli appezzamenti situati nel miglior terroir della regione. Qui le vecchie viti, piantate irregolarmente, convivono con i vitigni più moderni con un ritmo ampio e ordinato.
Accanto ai vitigni tradizionali ed autoctoni della regione quelli tipici portoghesi come Touriga Nacional, Merlot e Pinot Nero, oltre al bianco Chardonnay. Insieme consentono la creazione di vini unici, personalizzati e distinti.
Casa de Saima è certificata dal sistema di Tutela Integrata o Biologica. La protezione integrata è un sistema di produzione di prodotti agricoli e alimentari di qualità, basato su buone pratiche agricole, con una gestione razionale delle risorse naturali e favorendo l’uso di meccanismi di regolazione naturale.
I terreni si dividono in calcareo-argillosi, argillosi-sabbiosi e sabbiosi, a seconda della predominanza di ciascun elemento nel terreno. Per la coltivazione della vite, “il terreno tipico Bairrada” è una combinazione di argilla e calcare, profondo e fertile, con un’elevata capacità di ritenzione idrica.
A farmi da cicerone Paulo, enologo. Con lui la visita alla cantina e la conoscenza dei metodi di produzione.
Mentre Paulo descriveva il mondo di Casa de Saima, mi tornò in mente un detto dei contadini delle mie parti: “Come dar torto agli anziani che hanno sempre sostenuto che se in una terra c’è buon vino c’è ricchezza?”
Gli assaggi
Era giunto il momento di passare ai fatti e rendersi conto del vero potenziale dei vini del Bairrada e di Casa de Saima:
– Spumante Baga 100% 2019. Ottimo, voto 88/100;
– Vinho Branco garrafeira 2019, Bical – Cercial – Maria Gomes. Eccellente, voto 91/100;
– Baga Grande Reserva 2016. Ottimo, voto 89/100;
– Bairrada Reserva, Casteleo, Baiga e Touriga National 2017. Eccellente, voto 90/100;
– Pinot nero 2021 Ottimo, voto 88/100;
– Baga con leggera sovramaturazione 2015. Eccellente 92/100;
“Le caratteristiche uniche della regione in termini di terroir e vitigni autoctoni hanno reso i vini Bairrada singolari e unici al mondo. Vini dalla forte personalità e dal sapore genuino”. Chapeau!
Urano Cupisti
Assaggi effettuati il 24 marzo 2023
Casa de Saima
R. do Sobreiro
Sangalhos
Tel: +351 96 16 23 424
