Un personaggio imponente, esuberante, eccedente: unico

Facciamo presto perché ho un incontro con i miei colleghi del Consorzio”. Buon pomeriggio Signor Nössing. Dire di trovarsi davanti un personaggio particolare è dir poco. Idealista e testardo. Lo capisci subito da come parla, si muove e vuole aver ragione.

Poi, dopo aver capito che ha di fronte chi lo vuol conoscere, capire e ha fatto tanti chilometri per parlare di vino con lui,  si scioglie come la neve al sole ed esce una personalità diversa, sempre vulcanica, più riflessiva. I suoi colleghi non sono più degli interlocutori consorziati ma amici tutti uniti da un unico obbiettivo: dare riconoscibilità e spessore ai Vini della Val d’Isarco.

Manfred (tutti lo chiamano Manni) Nössing  comunque è uno “che sa far scena”. Ogni suo racconto è una piccola pièce teatrale con personaggi curiosi come attori. Personaggio che, se non esistesse, sarebbe difficile inventarlo.

“Tu Urano non immagini neppure cosa significa lavorare in vigna sotto il sole cocente”. E fin qui niente di trascendentale. “Ti vorrei vedere in vigna da Giugno a Settembre con il tuo culo al sole. Cosa succede?”. Fantastico, unico.

Con molta fatica riesco a farlo uscire dai suoi divertenti e simpatici giochini di similitudini e condurlo tra i suoi filari a raccontare la propria filosofia. L’incontro con i suoi amici del Consorzio, al momento, era rimandato.

Circa sei ettari di vigne poste sui terrazzamenti della Valle d’Isarco nei pressi di Bressanone. Nel suo Maso Hoandlhof produce cinque vini bianchi: Sylvaner, Veltliner, Traminer aromatico, Muller-Thurgau e naturalmente il “suo kerner”, il bianco di grande interesse tanto da riconoscere a Manni Nössing il “titolo” di Mister Kerner.

Alla sua innegabile simpatia ed originalità si associano la bontà e tipicità dei suoi vini.

Gruner Veltliner 2015. Seducente finezza floreale che valorizza al meglio questo vitigno. Ottimo,  voto 89/100

Muller-Thurgau 2015. Ben dosato, originale, si fa bere di slancio. Ottimo, voto 89/100

Sylvaner 2015. Presenza di 10% di Riesling Ascendente minerale al servizio della sapidità. Un finale con un crescendo di sfumature. Ottimo, voto 89/100

Kerner 2015. Un bianco da incorniciare. Un vino semplicemente “eclatante”. Eccellente, voto 93/100

Riesling 2014. Il carattere generoso del terroir c’è tutto.Verve minerale e progressione al palato. Ottimo, voto 89/100

Gruner Veltliner 2014 Tutt’altro che un vino da annata difficile. Nitido, ampio, splendido. Eccellente, voto 90/100

La degustazione è stata per me un nuovo banco di prova alla ricerca degli opportuni  termini dettati dagli sguardi di Manni.

È servita tanta ricerca diplomatica nella descrizione e nel confronto.

Un personaggio così imponente, esuberante, eccedente, saccente se non fosse per la sua eccentricità e attrazione, sarebbe da evitare. Ma i suoi vini fanno da catalizzatore ed alla fine non vedi l’ora di tornare nella frazione Kranebitt, al Maso Hoandlhof, da Manni Nössing.

Urano Cupisti