Dall’8 al 10 giugno Prato si anima con una girandola multicolore di degustazioni di vini e di prodotti tipici: è EatPrato.

L’enogastronomia della provincia di Prato è una delle più interessanti del panorama italiano, ma anche una delle meno conosciute.

Qui sono stati regolamentati nel 1716 i vini del Carmignano con il bando di Cosimo III de’ Medici che delimitava le zone di produzione del Chianti, Pomino, Valdarno di Sopra e, appunto, Carmignano, costituendo una delle prime denominazioni di origine del mondo.

Qui sono nati i “cantuccini” toscani, qui si possono degustare il famoso pane “bozza pratese”, i fichi secchi “doppiette”, la mortadella di Prato aromatizzata con l’antico liquore Alkermez, e la raffinatissima pasticceria che ha nelle “pesche di prato” il suo momento culminante.

Saranno offerti in degustazione i vini DOCG Carmignano e Carmignano Riserva e le DOC Barco Reale e Barco Reale Vin Ruspo e il famoso Vin Santo di Carmignano.

Da segnalare la degustazione “Alla scoperta del Carmignano DOCG” dedicata alla memoria di Vittorio Contini Bonacossi della Tenuta di Capezzana che si terrà a Palazzo Buonamici il 9 giugno alle 19,00. (p.v.)

Per info: http://www.eatprato.it/it/