Dall’8 al 12 novembre 2024 solo eccellenze vinicole nazionali ed internazionali al Merano Wine Festival 2024.
Ritorna il consueto appuntamento annuale con l’evento della città altoatesina che coinvolge numerose eccellenze del panorama vinicolo nazionale ed internazionale. Di seguito alcune cantine presenti alla kermesse.
La cantina Antichi Poderi Jerzu rispecchia il punto di arrivo di un lungo processo economico del paese. Nel 1950 si costituisce la Vitivinicola Sociale di Jerzu per volere del medico Josto Miglior. Oggi l’azienda conta 430 soci, che hanno in coltivazione 500 ettari.
Location: Sala Ohmann Saal nr. 200
Regione: Sardegna
Masterclass sabato 9 novembre ore 14:00-15:00 Hotel Therme “La Sardegna nel calice, profumi di Ogliastra”. Speaker: A. Radic

Una delle più importanti realtà vitivinicole dell’Alto Adige, Cantina Bolzano, con i sui 224 soci e 350 ettari di terreni in coltivazione, si prende cura della natura da generazioni. La sua nuova 3 cantina, rispecchia i più moderni principi di sostenibilità, sia nel design esterno che nel modo di lavorazione delle uve.
Posizione: Kursaal nr. 63
Regione: Alto Adige – Südtirol
Fattoria di Fibbiano ha due anime e un cuore solo: un’azienda vitivinicola e un agriturismo a Terricciola, sulle colline tra Pisa e Volterra. L’azienda si estende su una superficie di 90 ettari, coltivati a vigneto e oliveto oltre al bosco. I terreni sono marini, ricchi di conchiglie plioceniche e coralli, di medio impasto, questi vengono trattati solamente con sostanze organiche e non chimiche.
Posizione: Area comune Vini Buoni d’Italia
Regione: Toscana
Il Marroneto, ultratrentennale produttrice di Brunello sarà presente nella sala Toscana con i suoi Brunello.
Posizione: Gallery B nr. 118
Regione: Toscana
Michele Satta è uno dei protagonisti della storia del vino di Bolgheri. Giacomo Satta, a capo dell’azienda è un punto di riferimento a Castagneto Carducci, coltiva Cabernet Sauvignon, Merlot, Sangiovese e Syrah, vinificandoli anche in purezza. 2
Posizione: Rotunde nr. 137
Regione: Toscana
La Regola è protagonista di un pensiero, di una filosofia di vita. Un terroir unico tra le pianure e le colline di Riparbella, borgo della Val di Cecina a pochi chilometri dal Mar Tirreno al confine con il bolgherese.
Posizione: Gallery B nr. 120
Regione: Toscana

L’azienda di Suvereto Tua Rita, gioiello della costa toscana, sarà nella Wine Hunter Area con i suoi top wines (tra cui Redigaffi) insieme all’azienda Poggioargentiera, bella realtà nella zona del Morellino di proprietà della famiglia e gestita da Giovanni Frascolla.
Posizione: Rotunde nr. 136
Regione: Toscana
La Valle d’Aosta è un territorio difficile, spesso “aspro”, per chi produce vino, sia per limiti fisici, geografici, di quota e di clima. L’Azienda agricola Rosset Terroir ha scommesso con forza su questi aspetti ed è riuscita in pochi anni a distinguersi e a portare la Valle d’Aosta sui più importanti palcoscenici internazionali.
Posizione: Lentner Saal nr. 151
Regione: Valle d’Aosta

L’azienda Usiglian del Vescovo è una delle più antiche esistenti, la prima produzione di vino risale al 1083, quando il Vescovo di Lucca ordinò di piantare viti nella Corte del feudo di Usigliano, per officiare messa. La nuova cantina rispecchia si propone come un mix accurato tra tecnologie innovative e sapere antico. Incentra la sua produzione intorno a tre pilastri: convintamente biologica, sicuramente etica e fortemente sostenibile.
Posizione: Pavillon nr. 125
Regione: Toscana
Alice Romiti
Jerzu Antichi Poderi, Cantina Bolzano, Podere La Regola, Il Marroneto, Fattoria Fibbiano, Michele Satta, Tua Rita, Poggio Argentiera, Rosset Terroir, Usiglian del Vescovo