Home Gastroviaggiando Food Un dolce artigianale unico dal sapore straordinario, è il Panbriacone

Un dolce artigianale unico dal sapore straordinario, è il Panbriacone

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Panbriacone della Pasticceria Bonci. Articolo di Giorgio Dracopulos. Foto Nedo Baglioni - Bonci

La Pasticceria Bonci di Montevarchi propone una ghiotta variante del classico Panettone: il Panbriacone.

Il “Panettone” è un dolce con origini Milanesi che, attraverso gli anni, si è di diffuso in tutta Italia, e in altri Paesi del Mondo, come “tipicità dolciaria Natalizia”. Ultimamente il “Panettone” è stato interpretato in modi molto diversi, anche salati, che ne hanno fatto un “cult alimentare” che si può consumare durante tutto il corso dell’anno.

Panbriacone della Pasticceria Bonci. Foto Bonci

Il “Panettone” classico è un prodotto da forno a pasta morbida, a lievitazione naturale, con una forma di base cilindrica e sopra a cupola. Si ottiene da un impasto lievitato di acqua, farina, burro e tuorlo d’uova, con aggiunta di uvetta, frutta candita, parti uguali di scorzette di arancio e cedro.

Le origini del “Panettone” si perdono tra le leggende. La più antica attestazione che fa riferimento a un “Pane di Natale”, a base di burro, spezie e uvetta, è stata ritrovata all’interno di un “registro degli acquisti”, risalente al 1599, dell’Almo Collegio (più antico d’Italia) Borromeo di Pavia, fondato, nel 1561, dal Cardinale Carlo Borromeo (1538-1584). Nel registro si sottolineava che i “Pani” in questione erano stati comprati per essere serviti durante il “Pranzo di Natale” degli studenti.

Attraverso i Secoli il “Panettone” è entrato negli usi e costumi degli Italiani grazie a un’infinità di produttori artigianali, e in anni più recenti anche per mezzo di alcune importanti ditte Industriali che ne producono milioni di pezzi.

Oggi il “Panettone” è un “Dolce Tipico della Tradizione Artigiana Milanese” tutelato, dal 17 Settembre 2003, da un Disciplinare che ne specifica dosi, ingredienti e metodo di realizzazione per poter essere definito tale.

La Pasticceria Bonci

Grazie all’esperta ingegnosità dei nostri Pasticceri Artigianali esistono molte versioni derivanti dal “Panettone” che sono dei preparati a dir poco fantastici. Uno di questi è il “Panbriacone” prodotto dalla premiata “Pasticceria Bonci” di Montevarchi in Provincia di Arezzo.

Panbriacone della Pasticceria Bonci. Il Marchio. Foto di Giorgio Dracopulos

La Pasticceria Bonci è nata nel 1953, in quella suggestiva e meravigliosa Valle percorsa del Fiume Arno denominata “Valdarno”, grazie alla volontà di due fratelli, Giuseppe e Gino Bonci, che vollero mettersi in proprio ed aprirono un “forno” successivamente tramutato in una pasticceria.

La Pasticceria Bonci fortemente legata al Territorio e alle tradizioni ha adottato, come “Marchio Aziendale”, leggermente rielaborandolo, lo Stemma della Cittadina di Montevarchi. Il fascinoso Simbolo Cittadino fu creato dallo Scultore a Ceramista Fiorentino Andrea Della Robbia (1435 – 1525) ed è custodito nell’antico Edificio della Chiesa principale del centro Cittadino, la Collegiata di San Lorenzo in Montevarchi risalente al XIV Secolo.

Oggi la Famiglia Bonci comprende una decina tra Genitori, Figli e Nipoti insieme ai loro collaboratori sono una Squadra affiatata di eccelsi Maestri Pasticceri e Cioccolatieri: tutti impegnatissimi a preparare dei prodotti di grandissima qualità. La genuinità delle materie prime, una selezione accuratissima di prodotti biologici e la sapiente, precisa, accurata lavorazione fanno della Loro Produzione un vanto riconosciuto internazionalmente più volte premiato.

Il Panbriacone

Come già accennato il “Principe” tra tutti i prodotti della “Pasticceria Bonci” è sicuramente il “Panbriacone”.

Il “Panbriacone” è nato nel 1995: un prodotto solo in apparenza semplice. Per produrlo serve una lavorazione accurata che dura tre giorni e l’uso del loro straordinario “lievito madre” che vive da più di 100 anni.

Panbriacone della Pasticceria Bonci a Base Quadrata. Foto di Giorgio Dracopulos

Il metodo iniziale di realizzazione è simile a quello di un “panettone classico”: si usano tre impasti (invece di due), tre rinfreschi del lievito madre (per mantenere il giusto rapporto tra i microorganismi che lo compongono), si usa del burro (in questo caso il burro è Belga), le uova (intere pastorizzate da allevamento a terra), vaniglia e sale. Dopo la doppia cottura il raffreddamento è a testa in giù.

Non viene usato nessun tipo di conservanti artificiali o coloranti.

Poi si arriva alla sostanziale differenza dal “panettone”: solo preziosa uvetta di Corinto (Città della Grecia Centro-meridionale) e infine l’immersione in una miscela di Vino Passito e soluzione zuccherina.

Da notare che la forma del “Panbriacone” è si a cupola ma la base è quadrata: un brevetto della Pasticceria Bonci.

Il risultato è un dolce magnifico, che viene prodotto tutto l’anno, fragrante, delicatissimo, gustoso, che si strugge in bocca. Dal 2014 e per 4 anni il “Panbriacone” è stato premiato come il migliore dolce a lievitazione d’Italia.

Il  “Panbriacone” viene prodotto anche in altre versioni.

Che dire di più del magnifico “Panbriacone” della Pasticceria Bonci, di Montevarchi in Provincia di Arezzo, sennonché è un dolce artigianale unico, dal sapore straordinario, un equilibrio perfetto tra passato e presente.

Giorgio Dracopulos

https://pasticceriabonci.it/

https://www.youtube.com/watch?v=7tiiWWKnLDs

https://www.youtube.com/watch?v=lEpi7c9X0OA