Presentata alla stampa in Camera di Commercio di Pisa, nel pomeriggio del 17 dicembre, la prima Mappa delle “Terre di Pisa”.

Di cosa si tratta?

Di una cartina, in scala 1:100.000 a colori con indicate la strada del vino, dell’olio, monumenti, chiese, musei, palazzi, ville, rocche, aree archeologiche, parchi, riserve naturali, insomma una Mappa pensata per dare al turista uno strumento cartaceo utile a creare un percorso personalizzato.

Una mappa cartacea nell’era digitale?

“Non importa se si tratta di un documento cartaceo, anche se a breve ne sarà realizzata una versione digitale. Crediamo infatti che le cose utili, belle a vedersi e a toccarsi siano destinate ad essere apprezzate dai visitatori attenti”. Così ha affermato Valter Tamburini, Presidente della Cciaa di Pisa, al momento della presentazione.

Bisogna pensare anche, in un tempo dove internet la fa da padrone, a quel target di visitatori delle “Terre di Pisa” che appartengono ai turisti slow (che poi sono coloro che hanno maggiore disponibilità di denaro n.d.r.), che sempre di più sono alla scoperta o alla riscoperta di luoghi, di persone e della cultura dei territori”. Così ha aggiunto Cristina Martelli, Segretario Generale della Cciaa di Pisa.

Foto di gruppo a Terre di Pisa

Aggiungo che, se i turisti slow scelgono differenti itinerari confezionati dai diversi operatori turistici che operano sul territorio, ancor di più è necessario fornire loro un supporto cartaceo per “seguire” quanto loro mostrato e raccontato.

“Cercheremo di sviluppare tutte le progettualità in grado di attivare risorse finanziarie che ci consentano di aggiornare e migliorare questo strumento di comunicazione”. Così nella dichiarazione scritta di Andrea Acciai, Presidente della Strada del Vino delle Colline Pisane pervenutaci dall’ufficio stampa e comunicazione della Cciaa di Pisa.

I numeri fin qui realizzati

– 5mila copie stampate al momento grazie alla fattiva, concreta partecipazione e collaborazione della Strada del Vino delle Colline Pisane;

– indicazione di 120 diverse attrazioni;

340 members annotati. Un elenco in continua crescita che costituirà parte comunicativa importante della prossima seconda edizione.

Doveroso ricordare che tutto è stato reso possibile, oltre che da parte dei committenti (Cciaa di Pisa e Strada del Vino delle Colline Pisane), dal lavoro certosino dell’Agenzia Carmi e Ubertis in collaborazione con Webmapp, azienda che realizza mappe per il turismo natura e le attività outdoor.

Da parte del Corriere del Vino, che da sempre segue il “crescere” del progetto Terre di Pisa, il plauso per questa iniziativa interessante, coinvolgente e associante che rende ancor di più partecipi cantine, botteghe, tartufai, pastai, ristoranti e agenzie turistiche unitamente ai visitatori di questo sorprendente territorio.

Urano Cupisti