Suvereto Wine, la rete di imprese del vino costituita nell’estate del 2020 a sostegno e promozione del territorio, lo scorso 14 maggio ha fatto il suo debutto a PrimAnteprima, prestigioso happening che apre la settimana delle Anteprime di Toscana.
Le 20 cantine che fanno capo all’associazione (Bulichella, Colle Vento, Gualdo del Re, Il Bruscello, Il Falcone, I Mandorli, Incontri, La Fralluca, Macchion de’ Lupi, Montepeloso, Petra, Petricci e Del Pianta, Poggio Banzi, Rabitti, Renis, Tenuta Casadei, Tenuta Sasso Orlando, Terradonnà, Terravita e Tua Rita), insieme con i più importanti consorzi di tutela, tra cui quello della Val di Cornia, hanno presentato alla stampa e agli operatori di settore le loro nuove annate nelle sale della Fortezza da Basso di Firenze.
Suvereto Wine presenziando alla manifestazione fiorentina ha lanciato due messaggi forti: da una parte ha confermato l’eccellente qualità dei vini delle cantine che ne fanno parte, dall’altra ha sottolineato la voglia dei produttori di archiviare i mesi difficili della chiusura che, ahinoi, hanno interrotto qualunque tipo di socialità.

Ricordiamo che finora gli eventi in presenza legati al mondo del vino si sono contati sulle dita di una mano. Pertanto, Suvereto Wine a PrimAnteprima oltre ad essere motivo di orgoglio per il territorio, è anche un chiaro segnale di ottimismo.
Del resto, grande vitalità è emersa anche delle parole del sindaco di Suvereto, Jessica Pasquini, presente all’evento in una duplice veste, sia come neo eletta Coordinatrice delle città del vino di Toscana, sia come voce istituzionale del magnifico borgo d’Italia.
«Anche se a numero chiuso, PrimAnteprima è stata un’occasione importante per ritrovarsi, confrontarsi e finalmente guardare al futuro con più serenità. La presenza di Suvereto Wine ha dato molta spinta e visibilità a Suvereto e ha destato grande curiosità tra i presenti. Suvereto Wine è una rete di imprese che sinergicamente, attraverso tutte le sue attività, ottimizza la valorizzazione del territorio».
Grande soddisfazione anche da parte di Vitaliano Tirrito, coordinatore generale della Cantina Petra, presente alla manifestazione in rappresentanza dell’associazione: «Siamo arrivati qui, a Firenze molto uniti e compatti. Mi preme sottolineare che come Suvereto Wine abbiamo presentato il più alto numero di vini in assoluto. Vini, peraltro, molto apprezzati dalla critica presente. Quest’occasione ha ulteriormente confermato che la nostra associazione sta procedendo nella direzione giusta. Suvereto ha enormi potenzialità, e Suvereto Wine ha tutti i numeri per trasformare questa potenzialità in occasioni concrete. Fatti».