Summa: appuntamento annuale del mondo del vino nazionale ed internazionale. Evento che crea uno spazio per lo scambio e l’ispirazione nel campo del vino e della sostenibilità.
Nel 2024, nei giorni 13 e 14 aprile, nel piccolo comune altoatesino di Magrè sulla strada del vino, ha avuto luogo l’appuntamento annuale (da oltre 25 anni) che riunisce sommelier, ristoratori e giornalisti del settore: evento, da sempre rivolto alla qualità e sostenibilità.
Summa equivalente a Tenuta Alois Lageder e ai valori condivisi con oltre 100 produttori provenienti da Italia, Austria, Germania, Francia: qualità, agricoltura biologica, biodinamica o in conversione, passione per la sperimentazione e amore per il vino.
Quest’anno Summa ha battuto tutti i record. 2.400 presenze selezionate provenienti da ben 42 nazioni a degustare vini di 114 produttori.
Il programma ha offerto approfondimenti sul lavoro dei viticoltori, le Iconic Wine, gli attesi appuntamenti con le Masterclass, We love Bubbles, gli spumanti particolari, ed infine il progetto “Le Comete”, di cui abbiamo parlato spesso ovvero la panoramica sugli ultimi esperimenti in vigna e cantina della Tenuta Alois Lageder. Senza dimenticare i tour nelle vigne, le lezioni di biodinamica, la visita alla cantina Lageder e al suo giardino, fonte inesauribile di bio-diversità.
Per capire lo spirito che anima Summa è sufficiente leggere quanto Helena Lageder, responsabile della manifestazione, ha dichiarato al termine dei due giorni: “Siamo ancora sopraffatti dai due giorni pieni di ispirazione, divertimento e buone conversazioni. Con SUMMA abbiamo creato una piattaforma dove gli interessati di tutto il mondo possono scambiarsi idee sul vino, sulla sostenibilità, sulla qualità, ma anche su temi come il cambiamento climatico e l’agricoltura sana”.
Ho accennato a 2.400 presenze “selezionate”. Perché per accedere all’evento è necessario compilare on line un ‘Request to participate’ che viene vagliato e finalizzato al completamento dei vari settori d’appartenenza (sommelier, ristoratori, stampa). Anche perché la struttura ha dei limiti di capienza.
Un consiglio per chi volesse provare questa avventura: iscriversi al più presto e leggere bene programma ed info su: https://summa-al.eu/it
Noi di Corriere del Vino risultiamo presenti da quindici anni pubblicando articoli sulle Masterclass, aziende selezionate che hanno colpito di più negli assaggi, riportando le novità.
Due parole sulla Famiglia Lageder
Tenuta fondata nel 1823 giunta alla sesta generazione. Nel 1990 la svolta con la decisione di Alois a impegnarsi a favore di una viticoltura sostenibile iniziando il processo di conversione dei vigneti di proprietà all’agricoltura bio-dinamica. I numeri aziendali fanno capire che, accanto ai vigneti di proprietà ci sono altri provenienti da 60 partner viticoltori di tutto l’Alto Adige. Diversità di quanto offre il territorio con varietà di uve, altitudini, terreni diversi, e microclimi diversi. E da quest’anno tutti i partner viticoltori lavorano con metodi biologici e/o bio-dinamici.
I numeri della Tenuta Lageder in sintesi
– Conversione all’agricoltura bio-dinamica dal 2004;
– 55 ettari di proprietà e 85 ettari dei 60 partner per un totale di 140 ettari;
– 30 varietà di vitigni;
– Le viti più longeve arrivano a 145 anni;
– Altitudine dei vigneti che variano da 200 a 1.000 mslm;
– Una quarantina di etichette suddivise tra Cru, Composizioni, Vitigni classici, Comete, Rarum;
– Esportazione in oltre 40 mercati nel mondo.
Summa, evento che crea uno spazio per lo scambio e l’ispirazione nel campo del vino e della sostenibilità.
Arrivederci al 2025 nei giorni 5-6 Aprile. Chapeau!
Urano Cupisti
P.S. Diciamo tutta la verità. Vado al Summa anche per deliziare il palato con le uniche ed inimitabili “frittelle di mele delle contadine di Magré”. Zucchero e cannella. Che bontà!
Summa
Vicolo dei Conti 9 – Magrè (Bz)