Guida al mondo dell’extravergine di Marco Oreggia e Laura Marinelli

Le imponenti sale del Westin Excelsior di Roma hanno ospitato domenica 1 dicembre la presentazione della guida mondiale degli oli extra vergine di oliva curata da Marco Oreggia.

Sono ormai 500 gli oli di eccellenza che entrano nella guida, disponibile anche in App, mentre solo 20 di essi raggiungono i vertici delle singole graduatorie per tipologia nella speciale classifica THE BEST 20.

Troppo lungo elencarli tutti, per questo basta consultare Flos Olei 2014, ma qualche appunto è fondamentale per comprendere come muoversi nella ricerca di prodotti di eccellenza in ogni parte e del mondo. Intanto è da sfatare il mito  secondo il quale solo nel Bel Paese si producono oli di eccellenza. Dalla classifica e dagli assaggi è facile rimanere sorpresi dai profumi e dall’equilibrio di alcuni evo sudafricani o israeliani, per non parlare di Spagna e Grecia, che fino a pochi anni fa erano più concentrate sulle quantità che non sulla qualità.

La classifica Best 20 premia poi aziende giovani (emergente Le Tre Colonne di Giovinazzo), collocate in territori marginali (Noan di Notio Pilio, Grecia) che si distinguono per la passione e la cura delle persone che ne fanno parte (Morgenster Sud Africa).

Nella sua sezione classica vengono premiati i migliori oli (Colli Etruschi di Blera (VT), da agricoltura biologica (Pruneti di Greve in Chianti),  monovarietale, blend, dop/igp, e per finire salgono alle luci della ribalta l’azienda con la migliore tecnologia di estrazione (Laura de Parri di Canino) e l’azienda che ha saputo coniugare al meglio quantità e qualità (Galgòn 99-Oro Bailen di Jaèn SP)

Al di sopra di tutto, l’Azienda dell’Anno è la De Carlo di Bitritto (BA) grande portavoce della Coratina.

www.flosolei.com

 

Paolo Valdastri