Il giovane enologo Ovidio Mugnaini si aggiudica la XII edizione del Premio dedicato al Maestro toscano del Sangiovese Giulio Gambelli scomparso nel 2012.
Il riconoscimento, promosso da Aset Toscana (Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana) e dal network di giornalisti “IGP I Giovani Promettenti”, è stato consegnato il 16 maggio a San Gimignano (Si) in occasione della seconda edizione di REGINA RIBELLE – Vernaccia di San Gimignano Wine Fest, l’evento promosso dal Consorzio di tutela della Vernaccia di San Gimignano Docg.
Il Premio Gambelli viene assegnato ogni anno all’enologo il cui lavoro abbia saputo incarnare al meglio l’idea di vino portata avanti da Giulio Gambelli: esaltazione delle tipicità di ogni vitigno, delle caratteristiche del territorio e dell’annata vendemmiale. Tra i requisiti fondamentali per poter partecipare, essere un professionista che nell’anno solare di emanazione del bando non abbia superato i 40 anni di età e laurea per titolo di enologo.
A consegnare la targa il presidente di Aset, Leonardo Tozzi, insieme ai familiari di Giulio Gambelli e al Sindaco di San Gimignano, Andrea Marrucci, presenti alla cerimonia di premiazione.
Questo il commento del vincitore del Premio, Ovidio Mugnaini: “Per me è qualcosa di straordinario per tanti motivi, non solo per l’essere avvicinato a un nome che ha dato così tanto al vino e all’enologia, ma anche per una dedica a mio nonno, nato proprio a San Gimignano nel 1925 (lo stesso anno di Gambelli), che per me è stato un maestro di cantina e di vigneto e insieme a mio nonno vorrei davvero ringraziare l’azienda per la quale lavoro con tutti i suoi interpreti e l’agronomo Stefano Di Blasi con cui mi confronto sempre per la realizzazione dei tagli e delle vinificazioni.
Il lavoro di questo gruppo mi ha permesso di coronare un piccolo sogno, perché per me il vino è come lo era per mio nonno e per Giulio: prima di tutto passione, passione che un simile riconoscimento non può che alimentare, spronandomi a cercare di lavorare sempre meglio”.
Chi è Ovidio Mugnaini
Classe 1984, nasce a Poggibonsi ed inizia a muovere i primi passi in agricoltura insieme al nonno paterno Ezio, con lui impara a potare le viti ed a gestire le prime uve di sangiovese e trebbiano che arrivano nella piccola cantina familiare. Una passione, quella per il territorio chiantigiano e l’enologia, che prosegue negli anni e lo porta a diplomarsi all’istituto agrario di Siena ed a laurearsi con il massimo dei voti all’università di viticoltura ed enologia di Firenze. Dopo alcune esperienze in Trentino ed in Toscana, affianca all’azienda di famiglia, che ancora segue, il lavoro in chianti classico, in una prestigiosa realtà di San Casciano Val di Pesa “La Sala del Torriano”. Qui inizia nel 2010 a collaborare come cantiniere, ma nel giro di pochi anni riceve crescenti responsabilità fino a seguirne oggi la direzione di concerto con il titolare.”
La prossima edizione del premio è in programma a Firenze nel febbraio 2025 in occasione della Chianti Classico Collection.
Al vincitore, oltre alla targa, va anche un premio di 1.500 euro, reso possibile grazie al sostegno di alcune delle aziende di cui Giulio Gambelli fu storicamente amico e consulente: Bibbiano, Fattoria di Rodàno, Il Colle, Montevertine, Poggio di Sotto.
Albo d’oro Premio Gambelli
Fabrizio Torchio (2013)
Gianluca Colombo (2014)
Francesco Versio (2015)
Sebastian Nasello (2016)
Diego Bonato e Luca Faccenda (2017)
Luigi Sarno (2018)
Angela Fronti (2019)
Ivan Misuri ( 2020)
Alessandro Campatelli ( 2021)
Fabio Mecca (2022)
Andrea Scaccini (2023)
Ovidio Mugnaini (2024)