Champagne stellari con intruso

Per la Community Vino una Passione della quale mi onoro di far parte, la Notte di San Lorenzo 2024 è caduta l’8 agosto. Non stelle cadenti ma una cascata di “perlage” prodotta da ben sei “stelle”, cinque champagne e un intruso, e tre “meteoriti”.

Nel wine corner presso il Ristorante Europa di Lido di Camaiore, rigorosamente in Blind Wine Tasting, stelle e meteoriti in questo ordine d’assaggio:

Le stelle

  • Champagne Jacquesson Cuvée 746, millesimo 2018. Extra Brut 2 g.lt. Uve provenienti da Ay, Dizy, Oiry con aggiunta di vini di riserva. Degorgement 2023. 48 mesi sui lieviti.

Due dei tre comuni sono Grand Cru. Essendoci uve di provenienza diversa il produttore indica in etichetta Grand Vin.  La Cuvée 746 della Maison Jacquesson, proviene dalla vendemmia 2018, un raccolto abbondante, con una buona maturità e un’acidità moderata. Uno champagne Extra-Brut molto fine (0,75 g/l), ottenuto per il 68% dai terroir di Aÿ, Dizy e Hautvillers e per il 32% da quelli di Avize e Oiry. Una delle cuvée numerate “700”, note per la loro finezza, purezza e incredibile potenziale di invecchiamento. Frutto di un assemblaggio di 43% Chardonnay, 30% Pinot Meunier e 27% Pinot Noir. Il mio giudizio: Eccellente!!!

  • Pedrotti 1988 l’intruso

    Trento Doc Pedrotti millesimo 1988 Extra-Brut Riserva, sboccatura 2023. Ben 34 anni sui lieviti. INTRUSO!!! 90% Chardonnay 10% Pinot Nero.

Incredibile!!! Unica espressione di fronte ad uno spumante di questo tipo. Di questa annata ne sono state prodotte 17.000 bottiglie ed ora ne sono rimaste veramente poche.

Il 1988 è un prodotto raro, quasi unico, che deve le sue affascinanti caratteristiche a se stesso e alla sua straordinaria longevità. Una grotta, che ha donato negli anni alle 17mila bottiglie una temperatura costante di 13 gradi, un silenzio e un buio quasi irreali. Il mio giudizio: Eccellente, incredibile.

  • Champagne Aspasie. Brut de Fû Vin Claire fermentato ed affinato in barriques. Chardonnay 50%, Pinot Nero 25%, Pinot Meunier 25%.

Vallée de l’Ardre Vinificata solo in botti di rovere, questa annata speciale è il risultato di un know-how unico nella vinificazione. È uno champagne con personalità, per gli amanti degli champagne legnosi. Il lavoro effettuato in legno porta frutto preservandone la freschezza minerale e la vinosità. Chardonnay molto muscoloso. Il mio giudizio: Eccellente!!

  • Krug la star della serata

    Champagne Krug. Grande Cuvée 17a Edizione. 45% Pinot Noir, 37% Chardonnay e 18% Meunier. 84 mesi sui lieviti.

L’espressione più generosa dello Champagne. Krug Grande Cuvée 17a edizione è un assemblaggio di 131 vini di 12 diverse annate, il più giovane dei quali risale al 2015 mentre il più vecchio al 2000. Il riposo di circa sette anni conferisce a questa Edizione un’espressione e un’eleganza notevoli. Il mio giudizio: la star della serata. Degno di chiamarsi CHAMPAGNE!!!

  • Champagne Cristal 2009

    Champagne Cristal 2009, 60% Pinot nero, 40% Chardonnay; 120 mesi sui lieviti.

Il Cristal Brut, dopo lunghi anni di riposo in cantina, trabocca ancora di giovinezza. Il gesso ha concentrato la materia, conferendole una vivacità speciale, uno spessore sorprendente. Tensione assoluta, pienezza, persistenza suprema sono le caratteristiche che lo portano oltre i suoi limiti. Il mio giudizio: Eccellente, intrigante.

  • Champagne H. Goutorbe Special Club 2004 Brut Grand Cru da AY. Pinot Noir 70%, Chardonnay 30%. 72 mesi sui lieviti.

La menzione Special Club già identifica il prodotto: speciale! Rappresentano la quintessenza di ogni Maison per quello specifico millésime. Il mio giudizio: Eccellente

Special Club Goutorbe 2004

Le tre meteoriti

  1. Champagne Tissier Saveur de Juliette. Brut Blanc de Noirs. 70% Pinot Meunier, 30% Pinot Noir. 

Questo brut, che rende omaggio alla nonna del produttore, è un blanc de noirs in cui il Meunier svolge il ruolo principale (70%). Non sorprende quindi che il suo aroma dominante sia fruttato e che la sua sostanza sia ampia e vellutata. Il mio giudizio: Ottimo.

  1. Champagne Carpe Diem, Extra-Brut. Chardonnay 50% – Pinot Noir 20% – Meunier 20% 10% altri cépages: Arbane, Petit Meslier, Pinot Blanc, Pinot Gris.

Un omaggio ai vitigni fantasma. Dosaggio: 4 g/l 1a fermentazione: Fûts /legno). Vendemmia: 80% 2018. Il mio giudizio si ferma all’Ottimo.

  1. Le tre meteoriti

    Trento Doc Methius Brut 2017, riserva Chardonnay e Pinot Nero (60 e 40). 60 mesi sui lieviti. Splendida Riserva Trentodoc. Il mio giudizio: un ottimo Trento Doc.

Urano Cupisti