Fra aprile a maggio c’è un grande fiorire di iniziative dedicate al Chiaretto sulla riva veneta del lago di Garda e nel suo entroterra: è “La primavera del Chiaretto”, che vede il classico vino rosato gardesano protagonista pressoché in contemporanea, fra aprile e maggio, a Bardolino, Malcesine, Affi, Cavaion Veronese, Pastrengo e San Zeno di Montagna. Una ghiotta occasione per una gita sul Garda, riscoprendo il lago e le sue colline prima dell’avvio della stagione turistica estiva.

“Il nostro Chiaretto – dice il presidente del Consorzio di tutela del Bardolino, Giorgio Tommasi – piace per la sua beva fresca e gioiosa e la sua straordinaria versatilità negli abbinamenti. In tre anni siamo passati da 6 a 11 milioni di bottiglie. Ora, questa serie di iniziative legate al Chiaretto offre ghiotte opportunità a chi voglia conoscere il nostro territorio in primavera”.

A Malcesine, nell’Alto Garda, tra la fine di aprile e l’inizio di maggio il Bardolino Chiaretto si abbina al pesce di lago per “Fish & Chef”, la rassegna che invita alcuni fra i più importanti cuochi italiani a confrontarsi con i prodotti tipici del lago.

Il programma è disponibile sul sito www.fishandchef.it

Sino a metà maggio, gli otto locali aderenti all’associazione dei Ristoranti della Collina gardesana servono il Chiaretto in abbinamento all’asparago bianco veronese. Con i menù di “Chiaretto e Asparagi” si va dalle tradizionali uova con gli asparagi alle crespelle agli asparagi, dai tagliolini con le punte di asparagi al filetto di vitello in sfoglia su crema al tartufo nero del Baldo e punte d’asparagi, dagli asparagi gratinati con uova all’occhio di bue e tartufo alla scaloppina alla crema di asparagi. Prezzi fra i 20 e i 30 euro, per degli sfiziosi piccoli menù primaverili. I ristoranti aderenti sono: Cà Orsa ad Affi, Andreis, 21° Secolo e Villa a Cavaion Veronese, Al Forte, Eva, La Carica e Stella d’Italia a Pastrengo. I menù si possono leggere sul sito www.collinagardesana.it

Per tutto il mese di maggio, l’associazione dei Ristoranti di San Zeno di Montagna, sul monte Baldo, affacciato verso il Garda, offre i menù della rassegna “Chiaretto ed erbe del Baldo”. Cinque i ristoranti aderenti: Al Cacciatore, Bellavista, Costabella, Sole, Taverna Kus. Insieme con il Chiaretto, propongono piatti come gli gnocchi di pane alle ortiche al burro e salvia, il tortino di orzo con salamella sgranata, Monte Veronese e radicchio di campo, il carpaccio di manzo marinato con denti di leone all’olio, il filetto di maialino da latte in salsa al pesto di raperonzolo, l’insalata tiepida di coniglio su letto di erbe spontanee con vinaigrette al balsamico. Prezzi fra i 30 e i 45 euro. I menù sono disponibili sul sito www.ristosanzeno.it

A maggio a Bardolino c’è anche “Un mese in rosa”, una nuova manifestazione che vede il Comune di Bardolino, il Consorzio di tutela del Bardolino e la Fondazione Bardolino Top lavorare fianco a fianco per promuovere per tutto il mese una serie di iniziative legate al Chiaretto: degustazioni nei negozi di Bardolino con le produttrici di Chiaretto in primo piano, grandi pannelli fotografici nelle vie del paese, tulipani rosa sul lungolago.

E il 19 maggio “La primavera del Chiaretto” fa tappa anche a Londra, con uno stand all’Italian Fine Wine Encounter della rivista britannica Decanter: il Chiaretto per l’occasione sarà abbinato ad altre due eccellenze venete, come il formaggio Monte Veronese e al prosciutto crudo di Montagnana.