Alle Vettovaglie. Non siamo alla Boqueria, ma l’aria che si respira ci riporta in quell’angolo di Rambla barcellonese
Finalmente il Mercato delle Vettovaglie o Mercato Centrale di Livorno, un monumento progettato da Angiolo Badaloni e terminato a fine ‘800, comincia a dare segni di vita con l’inaugurazione de “Alle Vettovaglie”, un vero e proprio spazio “bistrot” multifunzionale.
La ristorazione “volante” dei mercati è da sempre un momento di aggregazione per la popolazione locale e di comprensione della cultura locale per i visitatori “di foravia” per dirla alla livornese. Dopo la perdita delle mitiche e compiante Les Halles parigine, perdita per niente riassorbita dai capannoni di Rungis, il testimone è passato a molte altre capitali mondiali.
Dal mercato del pesce di Tokyo, lo sterminato Tsukiji, alla Boqueria appunto, passando attraverso una serie di luoghi che, con il tempo, hanno dedicato sempre più spazio all’accoglienza e al comfort del visitatore, cercando di intrattenerlo con l’offerta in degustazione di tutto ciò che si trova in vendita nella struttura.
Uno degli ultimi e più attraenti esempi è il Torvehallerne di Copenhagen, ma si potrebbero citare anche il Markthal di Rotterdam, il Kauppatori di Helsinki o la Great Market Hall di Budapest, tutti inclusi nella Top Ten Food Markets in Europe di The Guardian.
Alle Vettovaglie offre una ristorazione veloce che spazia dalla prima colazione, anche salata, al mattino, fino all’aperitivo serale, passando per spuntini, pranzo, degustazioni, merende veloci, il tutto basato sui migliori prodotti offerti nella intera struttura. I soci fondatori sono esperti sommelier e quindi l’offerta di vini al calice o in bottiglia è sintetica ma esauriente e di alta qualità, pur sempre con un occhio attento al giusto rapporto qualità prezzo. C’è anche una selezione di piccoli produttori di Champagne accuratamente scelta dagli esperti di casa.
L’attenzione verso il visitatore è massima e si constata anche nella disponibilità del Wi-Fi e delle prese di ricarica per tablet e cellulari. C’è anche uno spazio con tavoli che può essere messo a disposizione, a richiesta, di ristoratori o produttori che vogliano presentarsi ad un selezionato numero di clienti.
Al Torvehallerne c’è una situazione molto simile in un angolo dove due giovani romani cucinano al momento piatti di pasta fresca graditissimi ai giovani danesi. La differenza sta nel fatto che qui gli attori sono tutti locali, come le materie prime impiegate e l’offerta si ammanta di una livornesità precisa e orgogliosa della propria tradizione.
Paolo Valdastri
ALLE VETTOVAGLIE
Via Buontalenti 71
LIVORNO
347 748 7020
Apertura dalle ore 7 alle 15; il venerdì orario non stop dalle ore 7 alle 19.
