Due Magnum di Prosecco Conegliano Valdobbiadene Superiore DOCG di Ca’ del Poggio Eleonora Bottecchia onora il suo avo e la prima donna che ha corso il Giro d’Italia: le opere sono state scelte da Mondadori per l’edizione 2025 del CAM.

Vino e arte, un tema che ha visto Eleonora Bottecchia già protagonista nel 2022 con la prima bottiglia artistica di Prosecco entrata in un catalogo di arte moderna e che oggi si ripropone per due ricorrenze epiche: i 100 anni dalle imprese di Ottavio Bottecchia al Tour de France e Alfonsina Strada al Giro d’Italia.

Il 1924 è un anno importante nella grande storia del ciclismo: Ottavio Bottecchia – avo di Eleonora – è il primo italiano a vincere il Tour de France e, sempre nello stesso anno, Alfonsina Strada diventa la prima ciclista italiana della storia, partecipando con gli uomini al Giro d’Italia.

Magnum di Prosecco Conegliano Valdobbiadene Superiore DOCG di Ca’ del Poggio

Alfonsina” e “Ottavio. Il Vincitore” sono i titoli delle opere realizzate da Eleonora Bottecchia: due Magnum di Prosecco Conegliano Valdobbiadene DOCG con un’etichetta a tiratura limitata per i 30 anni di Ca’ del Poggio che proprio sabato 25 maggio ospiterà il Giro d’Italia con il transito della carovana rosa sul Muro.

I colori sgargianti del Giro d’Italia e del Tour de France fanno da tela alle colline Unesco tracciate senza pennello con quella “action painting” che caratterizza Eleonora Bottecchia nelle sue marine blu. I Magnum realizzati dall’artista trevigiana vestono la maglia rosa per l’omaggio ad Alfonsina e oro per il ricordo della maglia gialla di Ottavio.

Giro d’Italia 2022

Idealmente sogno Alfonsina e Ottavio scalare il Muro di Ca’ del Poggio, lasciando una infinita scia di  stelle, come il Trofeo Senza Fine che premia i vincitori del Giro”, afferma Bottecchia. “Il 2024 è un anno pieno di significati che si incrociano al Giro d’Italia. Dopo le vittorie al Tour del 1924 e del 1925, Ottavio sognava di tornare al Giro e di poterlo vincere per ringraziare l’Italia e gli italiani. Alfonsina, invece, è un’eroina degli anni ’20, una donna che si è battuta per le altre donne. Un esempio per tutte. Li immagino primi, a svettare nel Gran Premio della Montagna con la forza degli Eroi”.

Ciclismo, arte, storia e un messaggio forte che arriva dagli anni venti di una donna che ha fatto strada alle donne e per i diritti delle donne. Alfonsina è stata la prima ciclista a competere in gare maschili, abbattendo il muro del pregiudizio. La maglia rosa del Muro è dedicata a lei.

Tiramisù World Cup

E Sabato 25 maggio il Tiramisù World Cup farà tappa proprio a Ca’ del Poggio per il passaggio del giro.

Ricetta di Cielo Fitipaldi, Star Finalista alla Tiramisù World Cup 2023 e vincitrice del Premio Beauty Drop

L’attore Paolo Kessisoglu, il conduttore radiofonico e televisivo Nicola Savino e il musicista Saturnino si sfideranno, insieme a tre campioni della specialità, nella preparazione del dessert italiano più popolare al mondo. Una speciale giuria decreterà il vincitore.

Al loro fianco, i campioni della Tiramisù World Cup Stefano Serafini (2021), Giuseppe Salvador (2022) e Mario De Santis (2023).

Kessisoglu, Savino e Saturnino arriveranno sul Muro di Ca’ del Poggio direttamente in bicicletta. Saranno infatti protagonisti di una pedalata benefica a favore di “C’è Da Fare”, l’associazione fondata dall’attore genovese Paolo Kessisoglu con l’obiettivo di creare progetti di sostegno psicologico per gli adolescenti in difficoltà (www.cedafare.org).

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