Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, ha presentato la prossima edizione di Terra Madre Salone del Gusto in un incontro alla stampa estera a Roma con un appello:

«… La crisi climatica è a un punto ormai irreversibile e difficilmente questa corsa potrà essere fermata nel breve periodo, anche perché il sistema politico a livello planetario non è sufficientemente cosciente di questo stato di cose. Stiamo intraprendendo una fase storica nuova, che durerà parecchi anni, quella della transizione ecologica

Terra Madre Market. Alessandro Vargiu

Per questo credo che l’unica opportunità che l’umanità ha di mitigare la crisi climatica possa solo venire dal basso, dalla società civile, da tutti noi cittadini che dobbiamo avviare una conversione ecologica a partire dalle nostre scelte quotidiane e il cibo ha un ruolo centrale.

Ad esempio impegnandoci a consumare meno carne, a sprecare meno prodotti alimentari, a eliminare l’uso della plastica monouso.

Terra Madre Salone del Gusto

Tra qualche giorno a Torino oltre 3 mila delegati da 150 Paesi e decine di migliaia di visitatori saranno a Parco Dora per Terra Madre Salone del Gusto: credo possa essere una grandissima occasione per coinvolgere quante più persone possibile, a partire dai più giovani, in questo cambio di paradigma, in questo percorso verso una rigenerazione che parte dal mondo della produzione alimentare per generare un impatto significativo sull’ambiente, la biodiversità, l’economia, la geopolitica, la giustizia sociale e l’equità di genere».

Giunta alla 14esima edizione, Terra Madre Salone del Gusto torna a Torino dal 22 al 26 settembre 2022. La manifestazione di Slow Food, Comune di Torino e Regione Piemonte anima le architetture ex industriali di Parco Dora a Torino con le sue forme, i colori e profumi, le sue voci ma anche con la gioia e l’entusiasmo di potersi incontrare di nuovo, convinti che il cibo possa essere un ponte per la pace e mostrando come, attraverso l’inclusione e lo scambio, possiamo coltivare insieme un presente migliore.

Terra Madre Market. Alessandro Vargiu

La più importante manifestazione internazionale dedicata al cibo buono, pulito e giusto e a chi lo produce, riunisce a Torino oltre 3 mila contadini e allevatori, popoli indigeni e cuochi, migranti e giovani attivisti da 150 Paesi e 700 espositori del Mercato intorno al claim #RegenerAction.