Svelato il ricco programma e i protagonisti di Pizza Convivium 2019 in programma a Marina di Cecina da sabato 18 a lunedì 20 maggio.

Per un weekend “lungo” la Costa degli Etruschi diventa capitale della pizza: dopo il successo della prima edizione sabato 18, domenica 19 e lunedì 20 maggio a Marina di Cecina torna “Pizza Convivium”, la manifestazione organizzata dal Comune in collaborazione con l’associazione Pizze di Charme, in programma al parco espositivo I Pini (località La Cecinella) con la direzione tecnica di Gabriele Dani, presidente dell’associazione e patron di Disapore Pizzeria Contemporanea, presente nelle guide Gambero Rosso e 50 Top Pizza.

Tema di questa edizione è “La pizza e il mare”, a riprova dello stretto legame che unisce l’arte bianca alla località costiera. Il programma prevede spazi di degustazione con vari banchi di produzione pizza, incluso quello dedicato al gluten freee alla pizza fritta, e uno stand di produzione pane, oltre a stand gastronomici e laboratori sugli accostamenti con vino e birra con esperti del settore quali il sommelier Riccardo Margheri o il cicerone birraio Simone Cantoni.

Gli chef protagonisti

Protagonista sarà la pizza, declinata in una serie di focus trattati nei cooking show e nei laboratori per amatori e professionisti, con ospiti come il pizzaiolo Luciano Sorbillo (Pizza’ Street, Napoli), lo chef Simone Cipriani (Essenziale, Firenze e volto tv Gambero Rosso Channel),  il “padrone di casa”Gabriele Dani (Cecina) col pizzaiolo e performer Marco Greco (Fiko, Amsterdam) sulla pizza in casa, Mario Cipriano (ll Vecchio e il Mare, Firenze-pizzaiolo premiato dal  Gambero Rosso e 50 top pizza) sulla pizza in pala, Giovanni Santarpia (Firenze -pizzaiolo premiato dal  Gambero Rosso e 50 top pizza) sulla pizza fritta, Luca D’Auria (Panuozzomania) sul panuozzo e lo chef Lorenzo Giglioli  sui toppings. E ancora: focus su “Parliamo di Pizza” con Luigi Ricchezza (pizzeria Pulcinella Trani e Monopoli), tecnico Grandi Molini Italiani.

Gabriele Dani foto Enrico Caracciolo

Spazio anche alle aziende conserviere di prodotti ittici, al banco pizza “al femminile”e ai più piccoli con Pizza Convivium Junior, condotto da Marco Greco (Fiko, Amsterdam) e ancora la presentazione del volume “Toscana da Bere” di Federico Bellanca e Marco Gemelli.

Per tutto il weekend ben 15 maestri pizzaioli provenienti da tutta Italia  sforneranno migliaia di pizze: ad accompagnare gli spicchi, birre e bevande analcoliche e la novità 2019, un banco degustazione con i vini della Costa degli Etruschi, a cura dei sommelier Fisar della delegazione Le Due Valli di Cecina.

I produttori che hanno aderito, sono  una ventina: https://www.pizzaconviviumcecina.it/elenco-produttori-vino/

Nella giornata conclusiva di Pizza Convivium 2019 si terrà il secondo trofeo “L’Omino di ferro”, competizione riservata ai pizzaioli professionisti, che prevede cinque categorie di qualità e due gare di abilità. Ospite speciale e presidente di giuria il pizzaiolo napoletano Luciano Sorbillo.

 Il coordinamento degli eventi è a cura di Cristina Galliti.

Orari:

Stand gastronomici

sabato dalle 18 alle 22.30
domenica dalle 12 alle 22.30

Ingresso libero

 #pizzaconvivium

#pizzaconviviumcecina

www.pizzaconviviumcecina.it

PIZZA E BIRRA, SAI VERAMENTE COSA SCEGLIERE?

Sabato 18 maggio h 18.00-19.00 – PIZZA LAB

Con Simone Cantoni, Cicerone Birraio

Pizza e birra”  rappresenta un binomio consolidato ma non così scontato e nemmeno così facile come possa sembrare.  Simone Cantoni, giornalista, scrittore, esperto assaggiatore di birra , vi accompagnerà nella degustazione e nella comprensione delle tecniche di abbinamento, dalle pizze più classiche a quelle contemporanee “gourmet”  in cui i pizzaioli si esibiscono in toppings fantasiosi ed eclettici che trovano il loro contraltare in un’articolata varietà di birre, di grandi birrifici o  piccoli birrifici artigianali, sempre più singolari e personalizzate, complesse, speziate e aromatiche.

Ad ogni pizza la sua birra, dunque,  e viceversa!

Tre spicchi di  pizze gourmet, ideate da Gabriele Dani con toppings ai sapori di mare, secondo il tema della manifestazione, si sposeranno con le birre:

FELSENKELLER –  FORST (https://shop.forst.it/products/forst-felsenkeller-bier)

LA MANCINA – BIRRIFICIO DEL FORTE (https://www.birrificiodelforte.it/creazioni/la-mancina/)

MOMUS –  BIRRIFICIO BRUTON  (http://www.bruton.it/it/birre/scheda/4/momus/)

Simone Cantoni

Simone Cantoni, pisano, classe 1967, laureato in storia e letteratura, si dedica al giornalismo partendo dal vino  ma strada facendo si scopre amante della birra e ne diventa uno dei portavoce più competenti d’Italia.

Il suo profilo umile e discreto l’ha tenuto per anni lontano dalle luci della ribalta, ma le sue opere parlano per lui: autore di un’infinità di articoli e recensioni (Fermento Birra), docente,  redattore di guide (Slow Food) e giudice in concorsi nazionali, è un relatore di grandissimo spessore, tale da meritarsi il soprannome di  “poeta della birra”

Ha pubblicato:  I racconti della birra, Birra e Cucina Toscana e  La birra senza la pizza

PIZZA E BOLLA

Sabato 18 maggio  h 18.30-19.30 – spazio PIZZA LAB

Perfetti  per pulire il palato dall’untuosità della pizza fritta, idonei ad esaltare la leggera acidità del pomodoro, versatili nell’accompagnare i toppings più eclettici ed elaborati  delle pizze contemporanee, i vini spumanti, simbolo di lusso e festa, sposano il piatto più popolare e democratico!

Per Pizza e Bolla l’esperto e brillante sommelier Riccardo Margheri vi accompagnerà nella degustazione di tre pizze gourmet, ideate da Gabriele Dani e declinate con prodotti di mare, secondo il tema della manifestazione, in abbinamento a tre straordinari  e singolari spumanti di alcune fra le più prestigiose cantine della Costa degli Etruschi:

Spumante Brut Nature Millesimato – Podere La Regola, Riparbella

(https://www.laregola.com/dettaglio/spumante-vino/)

Michè , sangiovese metodo ancestrale  – Michele Satta, Bolgheri www.michelesatta.com

Spumante brut rosato Delle Ripalte – Fattoria delle Ripalte, Capoliveri (www.fattoriadelleripalte.it

Riccardo Margheri

“E’ oramai una ventina d’anni che sono con il bicchiere in mano, per i motivi più diversi, tra i quali per fortuna non manca mai il piacere personale. Ogni calice mi pone una domanda, e anche se non riesco a rispondere di certo imparo qualcosa.

Cerco di raccontarlo nelle sedi più disparate, insegnando ai corsi sommelier Fisar, conducendo escursioni enoturistiche, nelle master classes che ho l’onore di tenere per il Consorzio del Chianti Classico; per tacere delle mie riflessioni abbastanza logorroiche che infestano le pagine web e cartacee, come quelle della Guida Vini Buoni d’Italia per la quale sono co-responsabile per la Toscana.

Amo il Sangiovese, Il Riesling della Mosella, il Porto, ma non perdo occasioni per accostarmi a tutto ciò che viene dall’altrove enoico. Vivo da solo e a casa non bevo vino, poiché per me esso è condivisione: per fortuna, infatti, mangio spesso fuori, in compagnia”.