Barolo en primeur - Cristiano de Lorenzo

L’asta benefica internazionale Barolo en Primeur che associa il Barolo – una denominazione e un vino conosciuti in tutto il mondo – al sostegno al terzo settore, chiude la seconda edizione dell’anno con un risultato straordinario, raccogliendo 834.800 euro a sostegno di progetti solidali. Otto lotti su 24 totali sono stati aggiudicati a New York e Hong Kong.

Una grande gara di generosità voluta e promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, in collaborazione con la Fondazione CRC Donare ETS e il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani che ha visto l’ultimo lotto, battuto nel corso dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba domenica 13 novembre in collegamento in diretta con Hong Kong, assegnato per 64.000 euro a favore di Mother’s Choice Foundation, ente di Hong Kong che opera dal 1987 a favore dei bambini orfani e delle giovani madri in difficoltà.

Barolo en primeur 2022. L’asta

Con Barolo en Primeur 2022 sono stati quindi raccolti in totale più di € 830.000 devoluti a 21 differenti enti benefici. Diverse realtà territoriali hanno beneficiato della generosità dei benefattori di Barolo en primeur, così come anche importanti realtà no-profit estere, con lotti aggiudicati a donatori da New York e Hong Kong, a testimonianza del respiro internazionale di questa iniziativa.

Gli enti beneficiari

  • Fondazione Matrice ETS con il progetto di promozione e recupero dei saperi e del paesaggio dell’Alta Langa, la cosiddetta “Banca del Fare”, sostenuta dal Sig. Aurelio Cavallo con una donazione di euro 29.000
  • The Chapin School in New York ed il Centro di Riabilitazione RVNA Health nei pressi di New York, sostenuti da filantropi americani con una donazione di euro 32.000
  • Cooperativa sociale Liberitutti con il progetto “Nega-so” con cui si persegue l’obiettivo di riflettere sui flussi migratori e incentivare l’integrazione, sostenuta dalla Fondazione Compagnia di San Paolo con una donazione di euro 32.000
  • Fondazione Ospedale Cuneo ONLUS, sostenuta dalla Banca Azzoaglio con una donazione di euro 40.000 e da un donatore anonimo, con una donazione di ulteriori euro 10.000
  • Fondazione Augusto Rancilio con il progetto di restauro e valorizzazione della cantina storica di Villa Arconati, sostenuta dalla società Palladium s.r.l. con una donazione di euro 30.000
  • Croce Bianca e Centro di Accoglienza S. Vincenzo ONLUS, sostenuti da Ceresio con una donazione di euro 32.000
  • Museo d’Arte Contemporanea Castello di Rivoli con il progetto “L’energia dell’arte, tra natura, scienza e tecnologia”, un percorso di avvicinamento all’arte contemporanea e alla sostenibilità, sostenuto dalla società Newcleo con una donazione di euro 30.000
  • Fondazione Ospedale Alba-Bra ONLUS, sostenuto da donatori anonimi con una donazione di euro 70.000
  • Barolo en primeur – Castello Grinzane Cavour

    Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Italy ONLUS con il Progetto “CivicAttiva”, con cui si propongono alle scuole percorsi di cittadinanza attiva per stimolare i giovani al cambiamento e alla sostenibilità, sostenuta dalle aziende Mollo e IDG con una donazione di euro 32.000

  • ADISCO, sezione regionale Piemonte O.D.V. – Associazione Donatrici Italiane Sangue Cordone Ombelicale, sostenuta dalla Signora Francesca Lavazza con una donazione di euro 30.000
  • Fondazione Sandretto Re Rebaudengo con il progetto “Nuove forme di vita” per educare i bambini tra i 5 e 12 anni al patrimonio culturale, sostenuta da ASJA Ambiente Italia S.p.A. con una donazione di euro 71.000
  • East West Philanthropy Forum per il progetto China-Italy Philanthropy Forum, sostenuto da un donatore anonimo dell’Estremo Oriente con una donazione di euro 30.000
  • Cooperativa sociale LUNETICA con il progetto “Scuole di quartiere – RELOADED”, che supporta alunni in difficoltà sociale e comportamentale con metodologie pedagogiche innovative, sostenuto da Fondazione CRT di Torino con un contributo di euro 45.000
  • Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport ONLUS, sostenuto dalla società ERG con una donazione di euro 30.000
  • Alzheimer’s Association di Chicago, sostenuta da Quadrivio Capital America inc. con una donazione di euro 30.000
  • Castello comunale Falletti di Barolo, sostenuto da Intesa San Paolo con una donazione di euro 30.000
  • Cooperativa Sociale Alice ONLUS, sostenuta da un donatore anonimo con una donazione di euro 30.000
  • Progetto solidale in Bosnia Erzegovina, sostenuto da un donatore anonimo con una donazione di euro 5.000
  • Mother’s Choice Foundation, sostenuta da un donatore di Hong Kong con una donazione di euro 64.000

Quanto raccolto dai 10 lotti comunali, anch’essi aggiudicati a benefattori sia in Italia sia all’estero – tra cui il prestigioso ristorante 3 Stelle Michelin 8 1/2 Otto e Mezzo BOMBANA Hong Kong dello Chef Umberto Bombana e che ha complessivamente comportato quasi un raddoppio delle basi d’asta, sarà interamente devoluto a favore della Scuola Enologica di Alba.

“L’edizione appena conclusa – commenta Ezio Raviola, Presidente della Fondazione CRC – conferma Barolo en primeur come uno degli appuntamenti di punta nei settori charity e vino. Non solo in Italia, ma anche negli Stati Uniti, in Germania e in Inghilterra dove la notizia è stata accolta con entusiasmo dai principali media.  L’internazionalizzazione del progetto, ribadita e rafforzata anche quest’anno dalla sinergia con l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba e dal collegamento con Hong Kong, si è sviluppata in parallelo al radicamento sul territorio, con la partecipazione di oltre 70 produttori attraverso i lotti comunali”.

Appuntamento con la terza edizione di Barolo en Primeur a ottobre 2023. 

Barolo en primeur 2022. Raviola, Ascheri, Viglione

Barolo en primeur

Barolo en primeur è il primo progetto in Italia di asta benefica internazionale che associa un ‘fine wine’ – un vino di prestigio, da collezione e da investimento – al sostegno di progetti solidali.

Un’opportunità unica per cultori del vino, collezionisti, investitori e filantropi chiamati a partecipare ad un’iniziativa di solidarietà internazionale che valorizza la denominazione, i suoi valori di qualità e sostenibilità, il suo territorio e le ‘buone cause’ beneficiarie. Una modalità di investimento, quella in vini di pregio en primeur, che si sta sviluppando sempre più anche in Italia.

L’edizione 2022 ha raccolto 834.800 euro, devoluti a favore di 21 realtà no-profit, assegnando ai donatori; 15 barriques di pregiato Barolo della Vigna Gustava annata 2021 (già appartenuta e vinificata dal Conte Camillo Benso) ancora in affinamento, destinate a trasformarsi ognuna in 300 bottiglie; 10 lotti comunali composti da oltre 1200 bottiglie di Barolo e Barbaresco donate da 70 produttori; 1 lotto speciale da 500 litri (che equivale a circa 600 bottiglie di vino).

Tutte le bottiglie che, al termine del periodo di affinamento previsto nel 2025, saranno nella disponibilità degli aggiudicatari, saranno numerate e vestite con l’etichetta realizzata ad hoc dal celebre artista Michelangelo Pistoletto e dotate di un NFT (Non Fungible Token), certificato di autenticità digitale garantito tramite blockchain, coniato da Antonio Galloni, il critico enologico di fama mondiale e CEO di Vinous.