I vini di Carmignano, prodotti sulle colline toscane, nel cuore della provincia di Prato, sono eleganti, complessi, longevi e apprezzati nel mondo perché nascono dalla perfetta combinazione tra suolo, clima e tecniche di coltivazione, rispettose delle tradizioni e con il plus dell’innovazione e della sostenibilità.
A Carmignano ci sono tutte le condizioni per la giusta maturazione delle uve: il territorio di vigneti secolari e cantine prestigiose è conosciuto fin dall’epoca etrusca e romana per la vinificazione, un’arte che si tramanda di generazione in generazione. Un luogo che piace agli appassionati del buon bere, per vivere un’esperienza tra etichette di qualità, guidati nelle degustazioni in cantina, e per scoprire come i vini possano esaltare al meglio le specialità della cucina locale.
Oggi il Carmignano è una delle undici DOCG della Toscana, tra le più piccole in Italia, con circa 200 ettari di vigneto, una produzione che per la provincia di Prato è un patrimonio inestimabile. La DOCG di Carmignano si estende nei comuni di Carmignano e Poggio a Caiano, all’estremità nordorientale della Toscana.
I vitigni combinano varietà autoctone internazionali. Il principale è il Sangiovese, che dà ai vini struttura, freschezza e aromi di frutti rossi e spezie. Poi ci sono il Cabernet Sauvignon e il Cabernet Franc, introdotti dai Medici, che regalano complessità aromatica, note di frutti neri, spezie e una capacità di invecchiamento.
Il Canaiolo Nero aggiunge morbidezza ed eleganza, con delicati profumi floreali; il Merlot morbido ricco di aromi, rende i vini più vellutati e piacevoli. Gli aromi sono intensi e l’acidità è buona, caratteristiche che danno a questi vini grande complessità e struttura. Le tecniche agricole di produzione sono rispettose dell’ambiente e preservano la biodiversità e la salute del suolo. Molto coltivazioni sono biologiche e biodinamiche, e utilizzano preparati naturali, rispettando dei cicli lunari per le operazioni in vigna.
Il 40% della produzione è commercializzato sul mercato italiano. Il Carmignano viene esportato in Francia, Svizzera, Inghilterra, Austria, Belgio, Olanda, Lussemburgo e, con ottimi risultati, in Svezia e Norvegia. Oltre oceano si esporta negli Stati Uniti, in Canada, Brasile e Messico. Interessante, negli ultimi anni, lo sviluppo del mercato cinese e giapponese, favorito dal turismo enogastronomico in Toscana.
Le Doc Del Carmignano sono: Barco Reale, Barco Reale Rosato e Vin Santo Di Carmignano.
Info Consorzio di tutela dei vini di Carmignano www.consorziovinicarmignano.it)
La Festa di San Michele a Carmignano
Per scoprire Carmignano e per chi ama le tradizioni popolari ad agosto in autunno la Festa di San Michele, in onore del santo patrono, in programma dal 27 al 29 settembre. Le origini di questo evento sono legate alle popolazioni longobarde che si stabilirono nella zona intorno al 1100. Dal 1932 per la Festa di San Michele le quattro contrade gareggiano per il Palio storico; protagonisti sono i ciuchi, montati a pelo.
Culmine delle celebrazioni sono la sfilata dei carri allegorici dei rioni e il Palio dei Ciuchi che si trasforma in spettacolo teatrale in strada animato dai figuranti (info evento: www.festadisanmichele.it).