Le gelate della scorsa notte hanno costretto anche i produttori di Montalcino a correre ai ripari. Sono stati bruciati grandi rotoli di paglia posizionati nei vigneti con l’obiettivo di generare fumo e calore a bassa altezza bruciando lentamente la paglia bagnata.

Il risultato visivo è suggestivo, quello sui vigneti lo si scoprirà tra qualche giorno.

il presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino, Fabrizio Bindocci commenta: “Questa mattina all’alba la temperatura è scesa sotto lo zero ma i danni sono limitati: buona parte delle gemme sono ancora dormienti e per le altre ci affidiamo a una seconda germogliazione. Il danno c’è stato ma la seconda vegetazione rimetterà in parte le cose a posto”.