Falezze Amarone riserva 2012

Al Ristorante Trussardi by Giancarlo Perbellini, Falezze di Luca Anselmi, azienda vinicola della Valpolicella, ha presentato i suoi vini e il suo esclusivo progetto Amarone Riserva. Special guest, Massimo Zanichelli con Spazio EnoArte.

Mille etichette, ognuna diversa dall’altra, con disegni esclusivi di cavalli realizzati dall’artista georgiano Niko Kherkeladze: l’unicità delle eleganti ed equilibrate note sensoriali dell’Amarone della Valpolicella Riserva dell’Azienda Agricola Falezze di Luca Anselmi è sottolineata da questo segno distintivo diventato protagonista di un evento speciale.

A Milano, nella centrale location del Ristorante Trussardi by Giancarlo Perbellini, il wine writer Massimo Zanichelli, che con Spazio EnoArte dà vita a sorprendenti incontri tra il mondo dell’arte e quello del vino, ha guidato la degustazione della produzione Falezze portando, nel contempo, i presenti lungo un viaggio della rappresentazione equestre nel panorama artistico, dalle grotte di Lascaux e dalla scultura romana fino a Marino Marini attraverso Pisanello, Paolo Uccello, Parmigianino, Caravaggio, Füssli, Géricault, Degas.

Luca Anselmi. Falezze e Enoarte

Il mondo del vino e dell’arte sono molto più vicini di quanto potremmo pensare: ben sappiamo quanta arte, oltre alle specifiche conoscenze tecniche, occorrano per ottenere eccellenze vitivinicole. Il lavoro di Luca Anselmi rappresenta in maniera eccellente l’incontro di questi due aspetti inscindibili con produzioni enologiche di alto livello.

Ma anche il mondo del vino e i cavalli sono molto più simili di quanto potremmo pensare: entrambi esprimono potenza e sentimento, forza ed eleganza. I cavalli in pose scattanti, in movimenti armoniosi o in primi piani statici e commoventi di Niko Kherkeladze fanno presagire il contenuto emozionante.

Oltre a Riserva Amarone 2012 e 2013, entrambe apprezzate per il loro equilibrio e la loro impareggiabile aromaticità, nel corso dell’evento sono stati degustati, in apertura, Valpolicella Ripasso Superiore 2016 e a seguire, in accostamento ai piatti studiati da Giancarlo Perbellini, Valpolicella Superiore 2017 (con Risotto al finocchio, pomodoro confit, oliva nera e arancio), Amarone 2017 (con Guancia di vitello brasata e glassata all’oliva taggiasca, scarola brasata, maionese di cannellini). In chiusura, Grappa di Amarone, una delle ultime distillazioni di Amarone fatte dal Maestro Carlo Gobetti, servita con Millefoglie by Giancarlo Perbellini.

Falezze e Enoarte

I vini Falezze

La produzione Falezze si articola tutta sui vini rossi, a partire dal Valpolicella Superiore, prodotto da uve corvina, corvinone, rondinella e oseleta in vigne di oltre 40 anni dopo un breve appassimento naturale, fermentazione in acciaio e maturazione in tonneaux di rovere francese. Un vino ben strutturato e scorrevole, con la mineralità tipica del terroir Falezze e una persistenza in bocca che invita all’assaggio successivo.

Per il Valpolicella Ripasso i migliori grappoli ottenuti dalla raccolta di fine settembre appassiscono in fruttaio per un mese e mezzo, poi vengono vinificate una prima volta dopo il giorno di San Martino, l’11 di novembre, ottenendo un Valpolicella Superiore destinato a una seconda fermentazione sulle bucce dell’Amarone. Nasce così un Valpolicella Ripasso dal colore rosso rubino con riflessi granati, aranciati.

Al naso risulta floreale, con evidenze di frutta matura, ancora fresca. Il palato è verticale, gioca sulle note acido-sapide, con un ottimo equilibrio tra mineralità, derivante da un terreno composto in parte da scaglia in parte da terra vulcanica, e una tannicità che consente di chiudere in modo asciutto e persistente.

L’Amarone della Valpolicella Falezze utilizza esclusivamente uve del terroir Falezze, con ripetute selezioni, in fase di vendemmia e due volte nel corso dell’appassimento, per garantire i migliori grappoli a un vino vinificato con movimentazione lenta delle bucce. Il successivo affinamento in botti di rovere francese dà un esclusivo Amarone dalla trama rosso rubino con riflessi violacei. Al naso è evidente la marcatura del territorio, esaltata da sentori di marasca, prugna e frutti di bosco con note sempre raffinate di cacao e tabacco. La complessità al naso è confermata in bocca regalando grande struttura, un sorso pieno con un grande velluto e rotondità e una chiusura persistente.

Falezze e Enoarte

La vera star della collezione di vini Falezze è senza dubbio l’Amarone Riserva, nato con l’annata 2012 in edizione esclusiva e da collezione numerata di soli 400 pezzi, presentati in scatole di antico legno di abete e di pino recuperato da vecchi masi del Trentino, con un soggetto diverso per ogni singola bottiglia: un progetto nato da un’idea di Luca Anselmi e Sofia Kherkeladze, con la partecipazione del maestro Niko Kherkeladze, padre di Sofia e celebrato artista contemporaneo, che ha firmato per l’annata 2013 ben 1000 diverse etichette a tema equestre.

L’Amarone Riserva ci parla di una grande tradizione e di rispetto: per le origini dell’uvaggio, con la cernita di grappoli provenienti da vigne di oltre 80 anni; ma anche per l’idea di inimitabilità dell’opera artistica, perché ogni bottiglia è un pezzo unico, contraddistinto da un diverso soggetto in etichetta.

Il vino si presenta con una struttura importante e una pienezza di aromi, dal colore rosso rubino carico, immediatamente riconoscibile per complessità ed eleganza. Un vino adatto ai lunghi affinamenti e ad abbinamenti importanti oltre a momenti più meditativi, magari abbinato a cioccolato fondente.

La Grappa di Amarone di Falezze è la massima espressione dell’eccellenza dell’artigianato italiano. Per valorizzarla, Luca Anselmi ha realizzato il progetto Grappa di Amarone Le SessantaDue Dogaresse una collezione artistica di sole 62 bottiglie da 500 ml l’anno, ognuna delle quali con un’etichetta diversa, dipinta a mano da Sofia Kherkeladze. La grappa di Amarone è ottenuta dalle uve nobili del terroir Falezze appassite per la produzione dell’Amarone della Valpolicella. Dopo delicata pressatura sono inviate al Maestro Carlo Gobetti, distilleria artigiana da cinque generazioni. Dopo tre anni di affinamento in acciaio la Grappa Amarone di Falezze è pronta per essere imbottigliata.