Giuseppe Peraino sindaco di San Vito Lo Capo proclama chef Romania Claudia Catana vincitrice Campionato del mondo edizione 2021

Saranno otto i Paesi partecipanti alla prossima edizione del Cous Cous Fest, il festival internazionale dell’integrazione culturale in programma dal 16 al 25 settembre a San Vito Lo Capo.

All’insegna dello slogan “Love never stops” si riuniranno, come da tradizione, paesi e culture diverse per promuovere la pace, lo scambio e la multiculturalità. Chef provenienti da tutto il mondo, ospiti e artisti saranno a San Vito Lo Capo per una dieci giorni di appuntamenti, sfide di cucina, degustazioni, concerti e incontri culturali.

Il Campionato del mondo di cous cous, il Bia Cous cous world championship, è il momento centrale del Cous Cous Fest: una gara tra chef internazionali all’insegna dello scambio e dell’integrazione. Quest’anno sono 8 le squadre di chef in gara provenienti da: Argentina, Brasile, Costa d’Avorio, Francia, Italia, Marocco, Palestina e Tunisia.

Gruppo chef partecipanti 2018

Le sfide del Campionato, promosso da Bia CousCous, azienda produttrice di cous cous da oltre 15 anni al fianco del festival, si svolgeranno da giovedì 22 a sabato 24 settembre in piazza Santuario.

La Francia gareggia con lo chef Massi Augustin che presenterà la ricetta di “Couscous chérie Coco” mentre Issouf Sanogo, della Costa d’Avorio, preparerà “ll cous cous non ha “un” colore”, a base di polpo e calamari.

La Tunisia schiera Omar Labidi con “Passione senza frontiere”, un cous cous con uova di quaglia, tartufo e verdure affumicato a legna.

L’Italia gareggerà con lo chef vincitore del Campionato italiano di cous cous.

Cous cous fest. Incocciata con tutti gli chef

Per il Brasile in gara Christopher Zuza Cabicieri che presenterà un cous cous al “leche de tigre” con stufato di pesce e gamberi mentre il Marocco è rappresentato da Badr Benjelloun e dalla sua ricetta “Coustilla” in cui si fondono i grandi classici della cucina marocchina, il cous cous e la pastilla.

La Palestina gareggia con Shady Hasbun e “Il cous cous che voleva essere un falafel”, una polpetta fritta di cous cous e ceci con salse mediorientali; la chef Lola Macaroff, infine, rappresenterà l’Argentina cucinando il “Cous cous patagonico”.

Ad assaggiare i piatti ci sono due giurie: una tecnica, formata da esperti di cucina (Enzo Vizzari, direttore e curatore delle guide de L’Espresso “I Ristoranti d’Italia” e “I Vini d’Italia”, Fiammetta Fadda, giornalista enogastronomica e volto di “Chef per un giorno” e “Cuochi e Fiamme” su La7 e Chiara Maci, una delle più conosciute blogger italiane di cucina) guidati da Paolo Marchi e una popolare.

Federico Quaranta

Infatti anche il pubblico partecipa alle sfide: basta acquistare i ticket (15 euro, 25 euro la finale), per degustare i piatti, abbinati ad etichette siciliane, e votare le ricette. I ticket sono disponibili anche on line sul sito www.couscousfest.it.

A condurre tutti gli appuntamenti del festival ci saranno Tinto e Roberta Morise, al momento impegnati su Rai1 per la trasmissione “Camper”, Federico Quaranta, conduttore Rai e voce della trasmissione radiofonica Decanter, la giornalista del Tg2 Rai Marzia Roncacci, Andy Luotto e Valentina Caruso, giornalista di Sky Sport.