Elogio della grande cucina del Sud Italia accompagnata dai vini delle Tenute Cusumano per gli Internazionali di Tennis Femminile a Palermo.
Accanto al torneo di tennis si disputa un vero e proprio torneo di odori, sapori, colori. Tre serate nel segno della cucina di qualità: Martina Caruso il 23, Caterina Ceraudo il 24, Patrizia Di Benedetto il 25 luglio al Country Time Club. Filippo La Mantia apre la rassegna con una festa il 22 luglio.
22 luglio – Opening Party – Filippo La Mantia
23 luglio – Martina Causo (Signum)
24 luglio – Caterina Ceraudo (Dattilo)
25 luglio – Patrizia Di Benedetto (Bye Bye Blues)
Il ritorno del grande tennis femminile a Palermo con il 30 Ladies Open in programma dal 20 al 28 luglio, sarà celebrato con tre cene firmate da altrettante chef donna stellate, accompagnate dai vini delle cinque tenute siciliane di Cusumano che si svolgeranno in una lounge realizzata a bordo piscina del Country Time Club.
Tre ‘Stelle’ accomunate dall’amore per la grande cucina del sud Italia e da una stella Michelin. Il 23 luglio sarà la volta di Martina Caruso del Signum di Salina, quindi il 24 toccherà a Caterina Ceraudo del Dattilo di Strongoli in Calabria, mentre chiuderà la mini – rassegna Patrizia Di Benedetto del Bye Bye Blues di Palermo giovedì 25 luglio.
Sarà il cuoco e oste palermitano Filippo La Mantia ad aprire e presentare il calendario degli appuntamenti con una festa prologo lunedì 22 luglio.
I piatti, gli abbinamenti con i vini Cusumano, le ricette sono raccolti in un libro “Il sapore della rinascita” del fotografo Pucci Scafidi.
***
Cusumano. Fondata da Alberto e Diego Cusumano nel 2001 a Partinico dove ha sede, produce vini eleganti e identitari in cinque tenute: Ficuzza a Piana degli Albanesi in provincia di Palermo, San Giacomo a Butera (Caltanissetta), Presti e Pegni sulle colline di Monreale, Monte Pietroso a Monreale, San Carlo a Partinico (Palermo). Nel 2013 la famiglia Cusumano ha creato Alta Mora racchiudendo sotto un unico nuovo marchio le contrade di Guardiola, Pietramarina, Verzella, Feudo di Mezzo e Solicchiata sull’Etna.