L’Anteo Palazzo del Cinema di Milano, oggi, giovedì 23 gennaio 2025, ospiterà la proiezione del film documentario “Bob Noto: The World’s Finest Palate”, che celebra la vita e la carriera di Bob Noto, figura iconica della gastronomia internazionale.
L’evento vedrà la partecipazione dello chef Carlo Cracco e del regista Francesco Catarinolo, che incontreranno il pubblico per una discussione esclusiva dopo la proiezione.
Il documentario, diretto da Francesco Catarinolo e prodotto da Pandora con il supporto della Film Commission Torino Piemonte e del Gruppo Lavazza, rende omaggio a Bob Noto, fotografo e gourmet, noto per il suo talento nel valorizzare talenti culinari e ridefinire il modo di interpretare il cibo.

Attraverso interviste con chef di fama mondiale, colleghi, amici e familiari, il documentario offre uno sguardo intimo su un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dell’alta cucina.
Tra i protagonisti delle testimonianze figurano Ferran Adrià, Massimo Bottura, Carlo Cracco, Enrico Crippa, Davide Scabin e Matteo Baronetto, insieme a giornalisti e critici come Marco Bolasco, Luca Iaccarino, Eleonora Cozzella ed Edoardo Raspelli.
Un viaggio straordinario nel mondo della gastronomia
Il film segue la vita di Bob Noto, dalla sua passione per la fotografia culinaria alla sua inarrestabile curiosità per la gastronomia d’avanguardia. Un percorso ricco di esperienze straordinarie che lo hanno portato a esplorare le cucine più innovative del mondo, creando connessioni tra arte, cibo e cultura.

Materiali d’archivio esclusivi, immagini inedite e momenti dietro le quinte offrono uno sguardo privilegiato su Bob Noto come fotografo e gourmet. Grazie all’uso dell’animazione, il documentario esplora anche il mondo interiore del protagonista, intrecciando ricordi, sogni e momenti di vita vissuta.
“Bob Noto non era solo un gourmet, ma un visionario che ha trasformato il modo di vedere e vivere il cibo. Questo documentario è un tributo al suo impatto e alla sua eredità,” spiega il regista Francesco Catarinolo.
Bob Noto (1956-2017)
Nato a Torino da una famiglia di piccoli imprenditori, il negozio di utensileria meccanica. Le passioni però sono la fotografia, la grafica e l’alta cucina.
Globetrotter di ristoranti, generatore di tendenze gastronomiche, precursore di stili, con la capacità lucida nell’individuare i talenti, e un’esperienza personale difficilmente pareggiabile sull’ultimo trentennio di gastronomia europea.
Gli chef, i ristoranti, ma soprattutto i piatti diventano una passione crescente a partire dagli anni Ottanta, ma solo attorno al 2000 lo stile fugace dello still life inconfondibile (le famose foto scattate “prima che il piatto si raffreddi”, anche perché “poi me lo mangio”) si trasforma sempre di più in lavoro pur tuttavia con le costanti e felici caratteristiche dell’hobby cui dedicare il tempo libero e quello del piacere.

Noto è stato tra i primi ad aver adottato un certo stile di fotografia, il primo ad aver fotografato i piatti non appena arrivati al tavolo, un istante prima di mangiarli, come oggi facciamo più o meno tutti, è stato il primo a riconoscere valore artistico e culturale all’alta cucina.
Cose che oggi sembrano, anzi sono, normali e che non lo erano nel 1995 ad esempio quando, primo in Italia, scrisse un articolo dedicato a Ferran Adrià su Panorama.
Negli anni si sono susseguite numerose pubblicazioni, mostre e soprattutto riconoscimenti professionali di chef di fama mondiale.
Dettagli dell’evento
- Data: Giovedì 23 gennaio 2025
- Luogo: Anteo Palazzo del Cinema, Milano
- Ospiti speciali: Chef Carlo Cracco e il regista Francesco Catarinolo
Trailer: www.vimeo.com/1004093145