Vintner woman check red wine in a vineyard

Il ruolo delle donne nel mondo del vino sta diventando sempre più importante, finalmente, ma c’è bisogno di uno sforzo ulteriore.

Nasce con questi presupposti l’iniziativa dell’Associazione “Le Donne del Vino” presentata in settimana a Montecitorio, con la benedizione di Luca Sani, Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati. Il fulcro dell’iniziativa è la formazione, realizzata attraverso sei master class pensate espressamente per donne che ambiscono a diventare wine manager. Corsi intensivi di 7 ore incentrati sulla comunicazione commerciale e i Consorzi di tutela, due programmi quindi ma stesso ampio posizionamento geografico: Veneto, Toscana, Puglia.

Per l’on. Sani è qualcosa di mai fatto prima, che punta «a trasformare l’alto livello di formazione delle donne presenti nel comparto enologico in una carta di sviluppo immediatamente spendibile».

“Le nuove proposte formative delle Donne del Vino – gli ha fatto eco Donatella Cinelli Colombini, presidente dell’Associazione – trasformano la predisposizione femminile alla storytelling in un tratto professionale e preparano chi vuole entrare nei CDA dei consorzi fornendogli le competenze sulla normativa e il marketing territoriale”.

Donne del Vino in Parlamento

E proprio in questi ambiti sono da ricercare i principali obiettivi dell’operazione, ovvero nell’aumento del numero delle donne nel CDA dei consorzi di tutela (attualmente meno del 10%) e il potenziamento del marketing del vino grazie soprattutto allo storytelling.

La crescita di una classe dirigente femminile parte dunque dalla formazione e dalla consapevolezza che uomini e donne hanno cervelli diversi, che comunicano in modo diverso: lui per obiettivi, lei creando relazioni, come recentemente sottolineato da Vincenzo Russo dell’Università IULM. Circostanza che può essere trasformata in un punto di forza, “uno stile femminile di vendere il vino che usa meno i contenuti tecnici e più il racconto dei luoghi e delle persone” ha detto ancora la Cinelli Colombini.

Oltre ai corsi sulla comunicazione ci sono quelli sui consorzi di tutela, cioè le organizzazioni che gestiscono DOC e DOCG sui territori. Si tratta delle prime master class mai realizzate in Italia per formare chi aspira a fare parte della leadership del vino.

Qualche dato, infine, sulla presenza femminile nel mondo del vino. Le donne dirigono il 28% delle cantine con vigneto e il 12% delle cantine industriali, il 24% delle imprese che commercializzano vino al dettaglio e il 12,5% di quelle all’ingrosso (dati Cribis- Crif) eppure nei posti dove viene decisa la politica del vino, come i CDA dei Consorzi di tutela, scendono sotto il 10%. Una circostanza che dipende principalmente – secondo una nota delle Donne del Vino – dalla scarsa propensione delle donne a candidarsi. I corsi hanno quindi anche lo scopo di motivare una maggiore partecipazione.

Possono partecipare ai corsi sulla comunicazione produttrici, ristoratrici, sommelier, enologhe, giornaliste, wine blogger, responsabili di marketing e comunicazione di aziende vinicole. I corsi sui consorzi sono invece destinati solo a chi lavora nelle cantine.

L’invito a iscriversi va, in prima battuta, alle 770 socie delle Donne del vino e si allarga a tutto l’universo enologico femminile.

Classi di 25 persone al massimo per giornate full immersion, dalle 10-18 con una piccola pausa per un light lunch.

I DETTAGLI

MASTER CLASS SULLA COMUNICAZIONE DEL VINO

I docenti arrivano da WinePeople-WineMeridian una delle migliori agenzie italiane sulla formazione dei manager enologici: Lavinia Furlani, counselor filosofica e coach aziendale, esperta di comunicazione e di percorsi identitari. Andrea Pozzan, esperto di risorse umane e di percorsi di vendita.

Gli argomenti dei corsi:

  • La comunicazione della propria azienda passa dalla creazione della propria identità: come essere riconoscibili?
  • Il personal branding di una donna del vino: come costruire una immagine efficace
  • La vendita: come passare dal “fare il venditore all’essere un venditore”
  • Costruire un percorso di riconoscibilità aziendale per affrontare il mercato in continuo cambiamento
  • La comunicazione come strumento di vendita

Date e luoghi dei corsi di Comunicazione

23 febbraio, Nord Veneto Cantine GIV Verona

11 maggio, Centro Toscana Tenuta Il Corno San Casciano Val di Pesa (Firenze)

26 ottobre, Sud Puglia

MASTER CLASS SUI CONSORZI

Saranno tenute da Fabio Piccoli, direttore responsabile di Wine Meridian, esperto di marketing del vino e di comunicazione internazionale. Stefano Campatelli, esperto di gestione e direttore di Consorzi di tutela.

Ed ecco gli argomenti del corso:

  • Le normative nazionali e comunitarie per la produzione dei vini italiani
  • Il funzionamento dei Consorzi dei vini italiani
  • Le produzioni di vino e i mercati del vino in Italia e nel mondo
  • La valorizzazione e la protezione dei marchi collettivi dei vini italiani
  • Come costruire una identità territoriale e come comunicarla

Date e luoghi dei corsi sui Consorzi:

27 aprile, Nord Cantine GIV Verona

22 giugno, Centro Toscana Tenuta Il Corno San Casciano Val di Pesa (Firenze)

30 novembre, Sud Puglia

COSTO DEI CORSI:

Il costo per le non associate è di 200 euro più iva, per le Donne del Vino è di 150 euro più iva.

Il costo per la seconda persona della stessa azienda è di 100 euro più iva

È inoltre richiesto un contributo di 15euro per il pranzo.

Fabio Ciarla