La crisi che ha colpito l’economia nel nostro paese sembra essere più clemente con il settore turistico, soprattutto in relazione al turismo enogastronomico. Il 2013 è cominciato, per Salerno, con un riconoscimento prestigioso: i dati che del rapporto annuale del Censis e dell’associazione Città del Vino presentato alla Bit di Milano hanno dichiarato la provincia di Salerno quinta in Italia e unica nel Mezzogiorno per la qualità dei ristoranti agrituristici o comunque legati alla produzione del vino. Naturale come in questo contesto appaia decisivo lo sfruttamento delle eccellenze enogastronomiche e la costruzione di eventi legati ad esse: sono proprio questi i due punti fondamentali attorno cui ruota l’azione di Masterwine, associazione di eventi legati al vino e alla gastronomia che nel giro di un anno si è affermata come la realtà che ha saputo meglio integrare cultura ed enogastronomia, diventando punto di riferimento del panorama enogastronomico e dell’intrattenimento di Salerno e provincia.

 

Oggi l’enogastronomia – dichiara Andrea Moscariello, il giovane e appassionato Presidente di Masterwine – è un ottimo passepartout per rivalutare ed incrementare i flussi turistici del nostro Paese. Incisivo diventa offrire, secondo me, un prodotto esclusivo e soprattutto mettere in campo servizi di relazione in grado di “coccolare”, ”guidare” e ”narrare” al visitatore ciò che vede, ciò che mangia, ciò che beve e ciò che sente. La storia enologica campana ha radici antichissime che risalgono alla colonizzazione greca ed è parte integrante della tradizione più antica e prestigiosa regionale, quella che celebra gli antichi miti dei Greci, importatori della vite, e i leggendari viaggi attraverso il Mediterraneo, ecco perché diffondere la “cultura del vino” e del “bere bene” è diventato l’obiettivo principale di Masterwine. Il riscontro del pubblico è incoraggiante: molto apprezzati i corsi di degustazione e di introduzione al mondo dell’enologia tenuti nei più noti locali della Piana del Sele e tanti i progetti futuri che legano il vino all’arte e alla cultura in generale. Si è svolto il wine corner con degustazione sabato 4 gennaio alle ore 19.00, in occasione del Premio Artista Esemplare 2014 assegnato al maestro del futurismo napoletano Giuseppe Antonello Leone, durante l’Expo d’Arte Contemporanea “Luci in Avalon”, presso l’Archivio dell’Architettura  Contemporanea.

 

Tra gli eventi cult che vedranno protagonista l’associazione, – aggiunge Andrea Moscariello – oltre a Luci in Avalon, dal 28 al 3 marzo saremo presenti al Paestum Wine Festival. Saremo poi impegnati in Viaggi di Gusto, un progetto itinerante tra natura e cultura con visite guidate nelle migliori aziende vinicole della provincia di Salerno e un passaggio nella nota fiera enogastronomica di Verona Vinitaly.

Primo appuntamento dell’anno nuovo, quindi, a Salerno sabato 4 gennaio alle 19.00 per il Premio Artista Esemplare 2014 ed Expo d’Arte Contemporanea “Luci in Avalon”, dove il percorso di degustazione curato dal Presidente sommelier Andrea Moscariello in persona, sarà abbinato al buffet finger food del Bar Impero di Eboli, un’altra nota e felicissima realtà della zona, che alla qualità e alla bontà dei prodotti homemade e rigorosamente locali, unisce la cura per l’allestimento e la presentazione. Insomma, un 2014 all’insegna della cultura, del buon cibo e con un ottimo bicchiere di vino da sorseggiare.