Gli studenti del liceo artistico di Verona Nani-Boccioni interpretano il vigneto Monte Olmi e lo stile della famiglia Tedeschi

Pittura e vino, nella loro storia hanno avuto numerosi incontri, perché il vino non è esclusivamente materia e colore, ma luminosità e metamorfosi.

Il vignaiolo, come il pittore, ha una sua tavolozza, ha i suoi pennelli. Presiede e mescola, dosa e trasforma, gioca con le leggi naturali che presiedono alla fermentazione, all’evoluzione del vino.

 

Con questa filosofia, la famiglia Tedeschi, una delle aziende storiche della Valpolicella Classica, da sempre dedita alla produzione di vini di alta qualità, e il liceo artistico di Verona Nani-Boccioni, hanno dato vita a questo progetto d’incontro tra arte e vino.

 

L’attenzione al mondo artistico e culturale e alla scuola, da parte della famiglia Tedeschi, si concretizza in questo progetto che permette alla scuola di lavorare in stretto rapporto con le realtà produttive e culturali di Verona, in una sinergia che offre agli studenti splendide occasioni per esprimere la propria creatività, valorizzare il talento e l’originalità, presentare le proprie opere a un pubblico vasto e attento.

 

Il vino è un valore reale che ci da’ l’irreale” affermava Luigi Veronelli sottintendendo la relazione privilegiata tra le qualità delle sue strutture, territori, uomini, vino e arte. Ci sono luoghi che hanno un effetto magico su chi li abita, perché esprimono l’essenza e il valore di una passione.

Il Monte Olmi, vigneto situato nel cuore della Valpolicella Classica, è uno di questi luoghi magici. Dalle terrazze esposte al sole la famiglia Tedeschi ricava le uve del prezioso vino amarone, il Capitel Monte Olmi, che festeggia proprio nel 2014 i suoi primi cinquant’anni.

La nostra famiglia, offrendo agli studenti del Liceo Artistico di Verona Nani Boccionila possibilità di visitare il vigneto, di conoscere lo stile e la tradizione dellAzienda, conferma la propria vocazione a sostenere il meglio della cultura, partendo dalle nuove generazioni, queste le parole di Antonietta Tedeschi.

Cimentandosi con una vera e propria esperienza di progettazione artistica, gli alunni dellindirizzo Arti Figurative hanno cercato non tanto di riprodurre il Monte Olmi, quanto di interpretarlo, di rivisitarlo, di dargli voce., afferma la professoressa Mariangela Icarelli, Dirigente scolastico del Liceo Artistico “Nani Boccioni”.

Ispirati dalla bellezza del paesaggio, dai colori, dal movimento e dal ritmo dei colli,  dagli effetti quasi magici dei muri a secco, i ragazzi hanno realizzato una serie di acquerelli, in omaggio a questo vigneto e ai valori della Famiglia Tedeschi che da sempre lo produce.

Il vino come opera darte, quindi, e larte come mezzo per comunicare il vino.

Tra i molti lavori realizzati dai ragazzi, sono stati scelti tre acquerelli riprodotti poi in copie numerate, per ricordare l’anniversario del Capitel Monte Olmi.

I lavori più significativi sono stati realizzati dalle classi 3A e 4B, dell’indirizzo “Arti figurative” e “Grafica”; le opere scelte sono degli alunni Valeria Gulino, Sara Ferro e Hristodor Alexandru Vlad.