La prima chiusura a zero emissioni di CO2 alla Fiera di Verona con tre testimonial d’eccellenza: Cantele, Zaccagnini e Di Meo

Dopo soli tre mesi dall’inizio della commercializzazione, crescono le quote di mercato di Select Bio, la prima chiusura a zero emissioni di CO2 prodotta da Nomacorc. Questa gamma ha le stesse garanzie in termini di prestazioni della Select Series di Nomacorc. Select Bio riduce al minimo l’impatto ambientale dei vini prevenendo i difetti come ossidazione e riduzione. Select Bio rappresenta un’innovazione di Nomacorc, come testimoniato dai commenti dei produttori che l’hanno scelta per proteggere la qualità dei loro vini.

“Noi puntiamo molto sulla sostenibilità – ha dichiarato Gianni Cantele, wine maker dell’azienda pugliese Cantele – ed abbiamo investito ad esempio nel fotovoltaico come fonte di energia per la nostra azienda. Nomacorc per noi è un partner affidabile e ci ha data supporto per conoscere meglio le nostre reali esigenze in termini di chiusure per la produzione. Select Bio è una scelta naturale per chi ha sposato convintamente il tappo sintetico come noi. Questo per le sue caratteristiche che garantiscono le stesse prestazioni tecniche, combinate al basso impatto ambientale e alla riciclabilità al 100% della chiusura”.

Roberto Di Meo, titolare dell’omonima azienda irpina, dichiara: “Abbiamo deciso di utilizzare Select Bio per una scelta di sostenibilità sempre più spinta, in linea con la nostra filosofia produttiva. In Nomacorc abbiamo trovato non solo un fornitore, ma un partner che ha collaborato con noi nella ricerca applicata in cantina. Parlo sopratutto della gestione dell’ossigeno in bottiglia, un aspetto sempre più determinante della qualità dei nostri vini”.

Angelo Ruzzi, Direttore commerciale dell’azienda Zaccagnini in Abruzzo, riassume così la scelta di Select Bio: “Nomacorc ci offre il giusto equilibrio tra classicità dell’estrazione del tappo e assenza di difetto da TCA. Select Bio ha un valore aggiunto che è dato dallo zero carbon footprint, che si coniuga perfettamente con le politiche green di Zaccagnini. Utilizziamo con entusiasmo questa chiusura per i nostri classici vini con il tralcetto”.

“Abbiamo sperimentato a lungo le chiusure Nomacorc – ha aggiunto Concezio Marulli, enologo di Zaccagnini – anche attraverso una fase di ricerca applicata sui nostri vini. Dopo una degustazione alla cieca con un panel di sommelier, che si sono espressi quasi unanimemente a favore del Select Series più adatto al vino, abbiamo deciso di incrementare notevolmente il numero di bottiglie sulle quali utilizziamo Nomacorc. Select Bio era il tappo che cercavamo”.