Da sabato 24 a lunedì 26 Maggio con Vinissage Asti diventa la capitale del vino naturale con degustazioni e vendita
L’evento, interamente dedicato ai vini provenienti da viticultura consapevole, si svolgerà presso il palazzo dell’Enofila, centro fieristico recentemente restaurato situato a pochi passi dal centro città ed offrirà ad operatori del settore, giornalisti e consumatori una full immersion in questo panorama enologico.
L’iniziativa è volta alla promozione di piccoli produttori artigianali provenienti da diverse regioni d’Italia., che producono senza l’aiuto della chimica né in vigna né in cantina. Oltre alla degustazione e alla vendita dei loro vini, aspetto caratterizzante della manifestazione è la possibilità per i visitatori di incontrare e ascoltare i racconti dei vignaioli, dialogare e confrontarsi con chi ha fatto del lavoro in vigna e in cantina la propria ragione di vita. Per i vignaioli stessi, è anche l’opportunità di mettere in rete e in relazione le proprie esperienze.
L’edizione 2013, che ha visto la presenza di 80 aziende con oltre 300 etichette, ha confermato Vinissage un importante appuntamento per operatori e appassionati.
Oltre ai vini, Vinissage, come ogni anno, ospiterà produttori ed artigiani di altri prodotti gastronomici: pane, dolci, conserve, confetture, golosamente provenienti da agricoltura biologica e biodinamica.
Accanto a loro sarà presente una rappresentanza della piccola editoria artigianale con pubblicazione specifiche sul tema.
“L’agricoltura biologica è un’agricoltura che si fa rispettando i cicli naturali del terreno e della natura, non è solo l’assenza dell’uso di concimi e prodotti chimici di sintesi. Nell’agricoltura biologica si coltiva il terreno, non la pianta in sé.” Afferma Andrea Cerrato, assessore Agricoltura, Turismo, Sviluppo economico del comune di Asti“Partendo da questi concetti e dai dati che ci dicono che l’Italia è prima in Europa per il numero di aziende biologiche, sono 48.509, e che l’agricoltura biologica occupa più di un milione e 100 mila ettari, 18,7% della superficie agricola utilizzata, il Comune di Asti sempre più crede in Vinisagge, non solo più come ad una mostra mercato dedicata al vino biologico e biodinamico, ma come un evento culturale.
Vinisagge racchiude in sé la filosofia propria di Expo2015 ovvero “Nutrire il pianeta, Cibo per la Vita” e proprio l’edizione di quest’anno guarda all’Esposizione Mondiale del prossimo anni per diventare un punto di riferimento nel mondo del vino e del bio”.
Oltre alle consuete degustazioni guidate, on abbinamenti e curiosità “cibo e vino” e la possibilità di consumare un aperitivo in musica il sabato sera, in programma anche un momento di confronto ed approfondimento tecnico: durante Vinissage, si svolgerà infatti il convegno dedicato alla Flavescenza Dorata in viticoltura biologica, una malattia estremamente pericolosa che ha effetti devastanti per i vigneti,.
Il convegno è organizzato col supporto tecnico e scientifico di AIAB, Associazione Italiana Agricoltura Biologica.
In centro città, nelle giornate di sabato e domenica, sono previsti eventi collaterali come il Wine street organizzato dall’Associazione CreATive, che propone assaggi di vini biologici nei locali della città, e le passeggiate di Nordic Walking per i più sportivi.
Appassionati, operatori, golosi e curiosi sono quindi invitati a lasciarsi sedurre e coinvolgere dalle storie di passione, cura e dedizione con cui le materie esposte sono state prodotte e lavorate dai numerosi artigiani del gusto presenti alla manifestazione.
Una nuova prestigiosa sede e la nuova formula, che prevede l’apertura di Vinissage ai soli operatori nella giornata di lunedì 26 Maggio, dimostrano la volontà di Asti di essere città del vino a tutti gli effetti, attenta al rispetto dell’ambiente e della salute.
Quando
Sabato 24 maggio, dalle h 15.30 alle h 21.00
Domenica 25 Maggio, dalle h 11 alle h 20
Lunedì 26 Maggio, dalle h 10.30 alle h 14, solo per operatori
Dove
Ad Asti, Centro Congressi dell’Enofila, C.so Felice Cavallotti 45/47
Palazzo dell’Enofila è un sito industriale di fine Ottocento recentemente riconvertito a Polo Fieristico.
Costo: Ingresso unico 5,00 € (calice e degustazioni inclusi).
Ingresso gratuito per gli iscritti alle associazioni di categoria (ONAV, AIS, FISAR, etc e giornalisti iscritti all’albo).
Officina Enoica (www.officinaenoica.org)
Con sede a Milano, l’Associazione Officina Enoica promuove la vitivinicoltura attraverso l’impegno reciproco di produttore e consumatore, al fine di sviluppare e rafforzare le piccole economie locali mediante un sistema di produzione che coinvolga attivamente il consumatore. Agevola lo scambio di informazioni, idee, esperienze tra produttori e consumatori critici che propongano modelli alternativi di mercato, di economia, di vita e di consumo sempre più essenziali ed equilibrati, improntati alla sobrietà e alla consapevolezza delle scelte