Il master, organizzato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in maniera congiunta con l’Università di Pisa, l’Università per Stranieri di Siena, l’Università di Siena, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier (AIS), si è accreditato come il punto di riferimento per l’alta formazione nel settore specifico della produzione enologica nazionale.

Gli atenei della Toscana continuano a formare i professionisti delle strategie di marketing e comunicazione internazionale del vino italiano: sono aperte fino al 10 ottobre le iscrizioni alla nuova (ottava, per l’esattezza) edizione del master universitario di primo livello “Vini italiani e mercati mondiali” che, negli anni, ha riscosso un successo crescente, in particolare per la tendenza positiva di inserimento nel mondo del lavoro di chi ha conseguito il titolo.

Campus Scuola Sant’Anna di Pisa

La partecipazione degli atenei rafforza la qualità e l’ampiezza della proposta formativa e conferma l’interesse delle istituzioni universitarie toscane verso il percorso professionale che il master delinea, focalizzato sulle produzioni enologiche nazionali.

Il livello di occupazione di chi ha conseguito il titolo si è mantenuto su livelli elevati, grazie all’attivazione di rapporti professionali con aziende in diverse regioni italiane, per collaborare alle attività formative, anche attraverso gli stage.

Il master forma una figura professionale che, grazie alle conoscenze dei principi della produzione vitivinicola, dei meccanismi e degli strumenti della comunicazione e del marketing, nonché delle tecniche di degustazione sviluppate nel corso delle attività didattiche, sia in grado di operare nei settori finalizzati alla diffusione della conoscenza dei vini italiani all’estero, nonché alla loro promozione e  all’affermazione sui mercati mondiali, considerando sia quelli consolidati (come Stati Uniti, Germania, Regno Unito) sia quelli in espansione (quali Cina, Corea, Russia, Brasile, America latina), con un particolare focus su paesi “emergenti” (ad esempio India, Africa, Sud-est asiatico).

Chi consegue il titolo diventa uno specialista in temi che riguardano la conoscenza dei vini italiani, anche grazie alle competenze in degustazione attraverso il conseguimento, all’interno del master, del diploma di sommelier AIS, dei territori che li producono e dei risvolti qualitativi, culturali, socio-economici e commerciali, delle tecniche e delle modalità di comunicazione specifiche per i prodotti enologici.