I vini della cantina di Valdobbiadene protagonisti alla presentazione del volume ‘Panerai una storia italiana’

Gli spumanti Col Vetoraz sono stati i protagonisti della cena di gala organizzata in occasione della presentazione ufficiale del libro; ‘Panerai una storia italiana’ negli splendidi spazi dell’Hotel Villa La Vedetta di Firenze.

Il prestigioso volume, scritto da Loris Pasetto con foto di Luciano Cipullo, illustra la storia degli orologi delle Officine Panerai di Firenze prodotti dal 1936 al 1997. Uscito lo scorso luglio per Lugs Edizioni di Vicenza in edizione limitata, solo 1.500 copie, è disponibile in versione italiana ed inglese.

L’evento ha visto la partecipazione dell’intero C.d.A di Officine Panerai Spa (fino al 1997), tra cui il Comandante Zavattaro e l’ingegner Mario Paci, oltre che di un parterre di un centinaio di persone fra giornalisti, collezionisti ed ospiti provenienti da tutto il mondo, che hanno avuto l’occasione di degustare una selezione di spumanti offerti dalla cantina di Valdobbiadene in abbinamento ai piatti serviti durante la cena riservata. Ecco quali: con l’aperitivo il Valdobbiadene DOCG Brut ‘Zero’, seguito dal Valdobbiadene DOCG extra dry che ha accompagnato il primo piatto, dal brut rosa ‘Dodici Lune’ con il secondo e in chiusura il Valdobbiadene DOCG millesimato dry abbinato al dessert.

Quella degli orologi da collezione – spiega Francesco Miotto, socio e amministratore di Col Vetoraz – è da sempre una mia grande passione. La stessa che ogni giorno io ed i miei soci mettiamo nel produrre i nostri vini, dal vigneto al bicchiere. E’ stato con immenso piacere che ho pensato di aderire a questa iniziativa, che vede unite insieme due fra le eccellenze del made in Italy, frutto di un lavoro artigianale fatto di competenza, impegno e sacrificio, elementi che ci distinguono e che ci fanno essere i primi nel mondo.”

Azienda storica situata nel cuore della Docg Valdobbiadene, la cantina Col Vetoraz è ubicata nel punto più elevato del Cartizze, a quasi 400 mt di altitudine. E’ una realtà agroindustriale importante, che vinifica 14mila quintali di uva Docg l’anno, tutti provenienti da vigneti posti nell’alta collina valdobbiadenese.

La storicità, la cura dei vigneti e una metodologia “maniacale” di vinificazione unica nel suo genere ci hanno consentito di ottenere dei vini di eccellenza e risultati lusinghieri ai più prestigiosi concorsi enologici nazionali ed internazionali.