Cultura, storia, arte e tradizioni enogastronomiche sono le protagoniste di una ricerca che verrà pubblicata in un Ebook dal titolo “Viaggio nelle terre del Cesanese alla scoperta delle ricette della cucina ecclesiastica“, promossa dall’Associazione per la Gestione della Strada del Vino Cesanese e presentata presso l’Istituto Alberghiero M. Buonarroti Fiuggi.

Strada del vino cesanese. Rosolio

Il progetto nasce dalla volontà dell’Associazione per la Gestione della Strada del Vino Cesanese di valorizzare il territorio che comprende i Comuni di Acuto, Affile, Anagni, Paliano, Piglio e Serrone, soprattutto in un ambito preciso e connesso con la produzione di due differenti denominazioni, Cesanese di Affile DOC e Cesanese del Piglio DOCG. Per questo ha promosso una ricerca storica che individuasse le caratteristiche dell’alimentazione del passato e individuasse alcune ricette in uso nei secoli precedenti al nostro. 

Strada del vino cesanese. Gli studenti

Le ricette, a saperle leggere ed interpretare, sono una fonte documentaria di inequiparabile pregio. Nel Lazio meridionale fioriscono ricettari, anche di alimenti tradizionali legati alla raccolta di informazioni orali poiché, come risulta anche nella ricerca presentata, nei secoli passati molto difficilmente le ricette si sono scritte. 

La ricerca si è svolta in archivi di più istituzioni ecclesiastiche come gli archivi dell’Abbazia di S. Scolastica a Subiaco, quelli diocesani di Alatri, Anagni, Segni, qualche archivio parrocchiale e di altri conventi, ma anche Archivi di Stato di Frosinone e Roma e a diversi archivi privati.

Per diffondere il progetto è stata scelta la via digitale, con la pubblicazione in un agile Ebook, al fine di raggiungere il maggior numero di utenti, in modo sostenibile ed accessibile, limitando l’uso e lo spreco di carta, con la condivisione sui profili social e sul sito della Strada, dove dal 3 marzo l’Ebook si potrà scaricare liberamente al link: www.lastradadelvinocesanese.it

Strada del vino cesanese. Ravioli alla genovese

Nella pubblicazione i risultati della ricerca, alcune ricette divine, maccheroni con rigaglie, ravioli alla genovese, pesce al tegame, pollo ripieno, copeta, mele alla delfina e rosolio, complete di ricette originali, informazioni nutrizionali a cura della professoressa Maria Grazia Borgia ed i consigli per una rilettura contemporanea dei piatti, adeguata ad uno stile alimentare più moderno, di uno chef stellato qual è Salvatore Tassa.

“Le ricette sono custodi di saperi e tradizioni e non hanno solo un valore storico, ma possono essere alla base di nuove proposte e percorsi enogastronomici – ha detto Antonio Borgia, presidente dell’associazione organizzatrice.

Strada del vino cesanese. Mele alla delfina

– Il progetto, realizzato con il contributo della Regione Lazio, in collaborazione con ISALM e Istituto Alberghiero M. Buonarroti Fiuggi, punta a potenziare il racconto del territorio attraversato dalla Strada del Vino Cesanese, che racchiude una ricchezza storica, culturale, spirituale, paesaggistica che ne fa meta ideale per turisti alla ricerca di una vacanza immersiva e coinvolgente”.