Sabato 6, domenica 7 e lunedì 8 aprile, tre giorni di festa del vino naturale e dei frutti della terra, rispettata e accudita da chi la coltiva. Questo è stata l’edizione numero dieci dell’evento VILLA FAVORITA, svoltosi a  Monticello di Fara – VI.

I viticoltori di VinNatur, che la organizzano e in primis Angiolino Maule, fondatore e attuale Presidente dell’Associazione, sono visibilmente appagati:
“Gli ingressi hanno superato quota 3.600, con un incremento del 10 % rispetto al 2012. Tra questi, più di 300 importatori e 200 rappresentanti della stampa da tutto il mondo: Canada, Australia, Giappone, Stati Uniti, Norvegia… e vari paesi europei. Siamo davvero soddisfatti per un’affluenza che è stata ben diluita nelle tre giornate, nonostante il meteo ci sia stato sfavorevole. E poi che qualità il nostro pubblico, un livello davvero alto. A Villa Favorita convergono appassionati, esperti, ma anche curiosi della viticoltura naturale che chiedono spiegazioni, si appassionano al lavoro in vigna, e degustano spesso con competenza. Ne siamo felici, perché l’empatia che si crea fra visitatore e produttore permette alle emozioni di scorrere, e questo comunica i nostri vini nella maniera migliore. Questa edizione si caratterizza per la numerosa presenza di importatori da tutte le nazioni del mondo, con una crescita rispetto allo scorso anno del 30 %. Qui a Villa Favorita si fanno affari, e i nostri associati tornano a casa con contatti in più e prospettive per il futuro”.

Le giornate del Salone hanno visto protagonisti i banchi d’assaggio dei 140 vignaioli presenti ma hanno vissuto molti momenti intensi e interessanti, ad esempio con le tre degustazioni guidate, pensate come omaggio al Decennale. Tutte, dalla prima sui vini vulcanici “L’anima del vulcano”, a quella domenicale sul

“Vin Santo”, per giungere alla finale sui “Dieci vini di dieci anni di età”, sono state ambitissime da stampa e pubblico.
La cultura “al naturale” ha fatto la sua parte, con la presentazione del libroVino (al) naturale” della giornalista e blogger newyorchese Alice Feiring. Una platea interessata ha interrogato Alice sulla sua visione del vino, ne è nata una conversazione informale e vivace.
Un momento davvero importante si è vissuto poi lunedì mattina, 8 aprile, quando tutti i viticoltori hanno partecipato alla presentazione in anteprima dei risultati della ricerca “Modelli viticoli e valore salutistico dell’uva e del vino” condotta dall’Università di Roma Tor Vergata e dal CRA di Conegliano. I ricercatori presenti, insieme al giornalista Gian Luca Mazzella, hanno spiegato come l’adozione di pratiche virtuose in vigna e il rifiuto dei composti chimici per la concimazione, consente all’uva, e quindi al vino, di mantenere una maggiore concentrazione di micronutrienti. E questo non vale solo per il resveratrolo ma per tutti gli altri composti fondamentali per la salute dell’uomo, che devono essere mantenuti tali anche in fase di vinificazione. Lo studio dimostra che i vini ottenuti secondo questa viticoltura sono più sani. Specie se assunti nella giusta quantità. Inoltre è stato evidenziato come la ricerca si proponga di sviluppare pratiche alternative all’uso dell’Anidride Solforosa e dei suoi derivati, ponendosi l’obiettivo di ottenere vini senza SO2 per tutelare la salute del consumatore.

La convivialità è stata poi il filo conduttore delle cene con i produttori, riuniti a gustare i menu squisiti preparati dal team di Chef Stefano De Lorenzi, Paolo Donei e Antonio e Daria Dal Lago, che hanno instancabilmente sfornato prelibatezze per i visitatori e il pubblico, a tutte le ore dei tre giorni, coadiuvati da una brigata di oltre 40 componenti. Un ristorante d’eccellenza che ha entusiasmato il palato di tutti.
Ottimi vini, cucina spettacolare, emozioni e cultura. Davvero un Decennale a cui dedicare un brindisi. Naturale ovviamente!

 

VinNatur sta già organizzando il prossimo appuntamento, previsto per il 19 novembre ad Oslo in Norvegia. Un evento esclusivo nel quale ben 60 vignaioli in trasferta si presenteranno agli operatori del settore nordici.

 

Come ogni anno, l’Associazione devolverà una parte considerevole dell’incasso del Salone al progetto “Alepè”, per sostenere un ospedale infantile in Costa d’Avorio.
I rimanenti introiti sosterranno le spese delle analisi chimiche annuali sui vini degli associati, nonché i progetti di ricerca in corso ed i nuovi che partiranno quest’anno.


Tutte le immagini del Salone sono al sito www.vinnatur.org
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