Un fiume di bollicine Ferrari inonda l’ennesimo appuntamento de “La cucina di Corte incontra i vini dei grandi produttori” all’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR)

Alla base delle grandi storie, ci sono sempre i sogni. Nel caso dei Fratelli Luciano e Massimo Spigaroli, si trattava di ridare vita a un pezzo della loro vicenda familiare, trasformandolo in un tempio del gusto, all’incrocio tra sapori tradizionali e innovazione. Giulio Ferrari, qualche chilometro più a nord, voleva invece creare in Trentino un vino capace di confrontarsi con i migliori champagne francesi.

Due desideri intensi che hanno prodotto altrettante realtà, pronte a incontrarsi, giovedì 22 settembre, sulla tavola dell’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR), in occasione di un nuovo appuntamento de “La cucina di Corte incontra i vini dei grandi produttori”, al quale sarà presente, in qualità di ospite graditissimo, il Ferrari Winery Technical Manager, Dottor Marcello Lunelli.

Brindisi italiano per eccellenza dal 1902, Ferrari aprirà le danze con un Perlé 2009, stappato durante la visita alle cantine di stagionatura dei Culatelli, con aperitivo di benvenuto a base di piccole e gustose raffinatezze. A seguire, il menu creato ad hoc prevede i tre Gran Cru Spigaroli (culatello 47 mesi, pancetta e spalla di nero di Parma), a braccetto con Ferrari Perlé 2008, gli gnocchi ripieni di ortaggi e gamberi in ristretto di pomodori, bagnati da Ferrari Perlé Nero 2008, e filetto di trota bianca di Trincera intramezzato con capperi, acciughette, erbe d’orto e finferli, per il quale non c’è miglior compagno di un Ferrari Riserva Lunelli 2007. Si prosegue con i due modi del galletto fidentino e una piccola ratatouille , accostati a un Ferrari Riserva Lunelli 2007 e a un’altra eccellenza italiana come il Parmigiano dei 26 anni, giustamente affiancato da un Giulio Ferrari 2005. Per il buffet delle frutte, dei dolci e dei gelati – prima della piccola pasticceria, dei caffè, dei digestivi e delle frutte sotto spirito – la degna conclusione non può che essere l’abbinamento con un Ferrari Maximum demi-sec S. A.

La serata – proposta al costo di 100 euro a persona, con prenotazione obbligatoria – si apre alle 20.00.