300 aziende e maggiore spazio nella Leopolda per accogliere circa 30 aziende in più rispetto all’edizione 2013.
Il tema sarà la fabbrica del gusto e saranno coinvolte piccole realtà artigianali in uno scenario permeato dai disegni di Gianluca Biscalchin.
Un’attenzione particolare verrà dedicata anche al pubblico. Gli appassionati saranno affiancati da un pubblico formato da professionisti del settore ai quali sarà dedicata una fascia oraria della giornata.
E non mancherà un manipolo di trenta buyers internazionali che potranno fare conoscenza con alcune delle più interessanti produzioni dell’agroalimentare italiano.
I dibattiti si incentreranno sul tema delle contraffazioni internazionali e dell’italian sounding. Il New York Times ha sollevato un polverone sull’olio extravergine italiano e Tom Mueller, autore di Extravirginity, sarà presente con Oscar Farinetti per discutere del delicato tema.
La pasta italiana avrà un proprio spazio dedicato alla scarsa produzione nazionale di grano duro, mentre la pasta lievitata svelerà tutti i segreti della pasta madre che è alla sua origine.
Ospite d’onore della nona edizione sarà la Svizzera con i propri formaggi.
Fuori di Taste, la manifestazione che affianca il Taste coinvolgendo l’intera città di Firenze sarà composta da ben cento eventi.
Per tutte le informazioni del caso:
Paolo Valdastri
