Con una promessa: il progetto continuerà

– Si è svolta sul palco centrale della Stazione Leopolda, in occasione di Eccellenza di Toscana, evento all’interno della manifestazione Food&Wine in Progress, la premiazione dei tre neo Sommelier della delegazione AIS di Firenze risultati vincitori all’esame per la Borsa di Studio Vincenzo D’Isanto, iniziativa promossa e ideata dall’azienda vitivinicola I Balzini, in onore del proprio fondatore Vincenzo D’Isanto.

I vincitori, o per meglio dire le vincitrici, Romina Ridolfi, Anna Maria Taccioli e Valentina Mannucci si sono aggiudicate rispettivamente: il rimborso del corso e una targa celebrativa, una doppia Magnum e una Magnum con etichette personalizzate de I Balzini White Label 2008.

“Vedere la gioia negli occhi di questi ragazzi” spiega Antonella D’Isanto, da qualche anno alla guida dell’azienda e Delegata Regionale de Le Donne del Vino della Toscana, “ci riempie di gioia e ci sprona a continuare a impegnarci nella diffusione e promozione della cultura del vino e del bere consapevole. Il futuro di questo settore è, infatti, anche nelle mani di questi giovani aspiranti Sommelier che si affacciano al mondo del vino alla ricerca di un loro posto e di prospettive, personali e professionali, che occorre supportare affinché possano coniugare le loro capacità con delle solide basi etiche.”

 

Gli ottimi risultati e l’entusiasmo suscitato dalla Borsa di Studio, nata nel 2014, in occasione dei festeggiamenti per il trentesimo anno di iscrizione all’Associazione di Vincenzo D’Isanto, hanno infine convinto l’azienda I Balzini e l’AIS a mantenere il progetto, che inizialmente doveva avere durata di tre anni, anche per gli anni futuri.

“Un progetto bellissimo,” dichiara dal palco il Presidente AIS Toscana Osvaldo Baroncelli, “nato dalla volontà di Antonella e Vincenzo, due grandi amici dell’Associazione, che riescono con il loro lavoro a trasmettere un forte amore per il vino e per il territorio”.

“Auguriamo”, conclude Massimo Castellani, Delegato AIS Firenze, “a questa iniziativa un futuro lungo e ricco di giovani talenti e ringraziamo Antonella e Vincenzo per aver coinvolto l’AIS di Firenze in questa splendida avventura.”