Olio evo

In diretta Facebook assegnati premi ai migliori oli regionali, ma anche a chef, pizzaioli, gelatieri e oleoteche. Arnolfo di Gaetano Trovato è il Ristorante dell’Olio 2021.

Ci sono ristoranti, chef e pizzaioli, ma anche gelatieri e oleoteche. Tutti accomunati dall’uso sapiente dell’olio Evo: insieme ai migliori oli per la ristorazione, scelti in base al profilo sensoriale, cultivar e territorio, quest’anno i premi di A.I.R.O. – l’Associazione Internazionale Ristoranti dell’Olio – coinvolgono gli oli regionali e i protagonisti dell’utilizzo in cucina.

L’evento I Ristoranti dell’Olio AIRO è patrocinato dal Comune di Firenze, dall’Ass. naz. Città dell’Olio e dal Consorzio Olio IGP Toscano.

Ecco quindi che in un’edizione andata in scena in diretta Facebook a causa delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria, il premio come miglior ristorante dell’Olio A.I.R.O. 2021 è andato a Gaetano Trovato di “Arnolfo” (Colle Val d’Elsa, SI), mentre il miglior emergente è risultato Emilio Banchero di “‘L bunet” (Bergolo, CN) così come a Stefano Pinciaroli di “PS” (Cerreto Guidi, FI) è andato il riconoscimento della Guida Gambero Rosso, con cui da quest’anno l’A.I.R.O. ha iniziato una speciale partnership. Miglior chef dell’olio 2021 è Kotaro Noda del “Bistrot 64” (Roma), mentre il premio per lo chef emergente è andato a Lorenzo Cantoni di “Al Canalicchio” (Canalicchio, PG).

AIRO. Ristoranti dell’Olio

Capitolo pizze: miglior Pizzaiolo dell’Olio A.I.R.O. 2021 sono Francesco e Salvatore Salvo di “Salvo Pizzaioli” (Napoli), così come Domenico Felice di “Ti do una pizza” (Firenze) come emergente. Il riconoscimento come miglior Oleoteca se l’aggiudica Sapord’olio (Roma), e I Frantoi come miglior emergente. Last but not least, il titolo di miglior gelatiere per l’uso dell’Olio evo in gelateria va a Vetulio Bondi (Firenze).

Al di là dei personaggi, numerosi premi sono stati assegnati ai produttori di olio. La Selezione A.I.R.O. 2021 comprende “Oro di Rufolo Ogliarola” (Az. Agr. Ortoplant), “Extremum taggiasca” (Paolo Cassini), “Tonda iblea” (Az. Agr. Cinque colli), “Olio grullo BIO IGP Toscano” (La Gramigna di Renata Conti), “Cru Piscine MAU” (Az. Agr. Ione Zobbi), “Claterna Ghiacciola” (Palazzo di Varignana), l’IGP “Toscano biologico” (Az. Agr. Reto di Montisoni), la DOP “Umbria Colli Assisi-Spoleto Colleruita” (Az. Agr. Viola) e il BIO “Cenzino coratina” (Az. Agr. Vincenzo Marvulli). Miglior Elegante, “L7 denocciolato casaliva” (Az. Agr. Laghel 7), miglior Complesso “Cima di mola” (Olio Intini), miglior Aromatico “S’ard semidana” (Imp. Agr. Dr. Franco Ledda).

Fondazione AIRO

Nata nel 2013 per onorare la memoria di Marco Mugelli, elaiotecnico di fama internazionale, oggi l’associazione – fondata da Filippo Falugiani insieme a Matteo e Marta Mugelli, figli di Marco – conta oltre 400 soci (tra cui oltre 200 aziende da tutto il mondo e più di 50 ristoranti) e nel corso degli anni si è distinta per lo stimolo al miglioramento della cultura dell’olio in sala e in cucina, con l’allestimento di corsi di formazione e una funzione di network tra ristoratori, produttori e consumatori.

Dal 2012 al A.I.R.O. ha organizzato il concorso Liquor d’Ulivi. Poi nel 2020 A.I.R.O. indice l’evento I Ristoranti dell’Olio al Four Seasons Firenze, una 2 giorni con focus su salute e ristorazione all’insegna dell’olio Evo.

Tra i premiati nelle precedenti edizioni ricordiamo chef come Annie Féolde, Marco Stabile, Tano Simonato, Andrea Perini e molti altri, tra i pizzaioli Vincenzo Capuano, Tommaso Vatti Davide Fiorentini mentre per il servizio in sala dell’olio Il Palagio del Four Seasons Firenze, Villa Campestri, Osteria del Tarassaco, Filodolio Il Patriarca di Bitonto.

Questi i MIGLIORI OLI REGIONALI