Il centro storico invaso da migliaia di persone. Degustazioni e approfondimenti fra vino e prodotti tipici. L’evento conferma la grande vocazione del vigneto di Cocconato: non solo grandi interpretazioni della Barbera, ma significative presenze di altre varietà

Attraverso un percorso di quattordici edizioni, Cocco…Wine è diventata in Piemonte una delle manifestazioni enogastronomiche più partecipate e gradite dal pubblico.

Un successo che non conosce sosta e che ha raggiunto nella edizione 2015, appena conclusa, nuovi record di presenze e degustazioni. Un appuntamento perfetto per coloro che amano viaggiare alla scoperta di borghi e tradizioni.

Un successo costruito anno dopo anno, grazie a tutta una serie di fattori: un’antica presenza di vigneti nel territorio di Cocconato, sette aziende vinicole a fare squadra, fra marchi storici e realtà emergenti; una tradizione gastronomica che, già in passato, era occasione di escursioni per sperimentare a tavola la cucina di questo lembo di Piemonte; prodotti tipici che attraggono il pubblico e sono presentati da artigiani che operano in loco tutto l’anno.

La due giorni di festa, da sempre in programma nel primo week-end di settembre, rappresenta la sintesi felice di tutto questo, in un percorso di qualità che cresce negli anni, grazie ad una sempre maggiore consapevolezza nel valorizzare il turismo enogastronomico.

La manifestazione è promossa dal Comune di Cocconato e organizzata dall’associazione Go Wine.

Il sole e le escursioni termiche di questi giorni, confermano le previsioni di una vendemmia certamente interessante: intanto produttori e pubblico hanno animato il centro storico del Comune, una sorta di via del vino e del gusto, tutta da camminare con calice e taschina.

Nell’impegno coeso dei produttori locali Bava, Benefizio di Cocconito, Dezzani, Maciot, Marovè, Nicola Federico e Poggio Ridente è emersa come ad ogni edizione, la voglia di mantenere alto il livello di un evento ormai consolidato, il piacere e l’orgoglio di presentare il proprio territorio ed i suoi prodotti, oltre all’interesse a celebrare una vocazione turistica e di accoglienza che distingue il loro Comune.

Tema rafforzato dal focus riservato in questa edizione al “vigneto di Cocconato”: una degustazione commentata in cui ogni azienda ha presentato una Barbera d’Asti prodotta nel territorio di Cocconato e un altro vino, per confermare alla presenza di un pubblico selezionato di critici ed enoappassionati, la ricchezza e la versatilità del territorio viticolo comunale. Una conferma, apprezzata ogni anno dal pubblico, della vocazione di questa parte a nord del territorio astigiano di esprimere vini di qualità.

“Cocco… Wine”, sin dalle prime edizioni, è stata una manifestazione aperta al confronto con produzioni vinicole di altre regioni, offrendo l’occasione di nuove alleanze per il territorio locale.

Nelle isole tematiche ospite dell’edizione 2015 la regione Puglia, che ha registrato a sua volta il tutto esaurito nelle degustazioni. L’evento è stato inoltre impreziosito dall’isola dei vini autoctoni italiani con oltre 30 etichette, tra vini bianchi e rossi, in un ideale viaggio da Nord a Sud d’Italia.

Pubblico record, con migliaia di persone, ma anche pubblico attento, molti stranieri e anche molti curiosi, con il calice in mano, per scoprire e capire; un modo per fare cultura del vino e creare piacevolezza.

Soddisfatti i promotori dell’evento, Comune di Cocconato e Associazione Go Wine. “Siamo molto soddisfatti, ringrazio per l’impegno tutti i produttori – dichiara il sindaco di Cocconato Monica Marello. E’ stata un’edizione particolarmente partecipata, abbiamo notato la presenza di molti giovani interessati; anche le isole del vino hanno registrato un grande successo. Il tempo ci è stato favorevole e questo certamente ci ha aiutato.

Appuntamento al prossimo anno per l’edizione 2016 di Cocco…Wine