L’Azienda Agricola Sada è situata nell’entroterra della Costa degli Etruschi, il litorale tirrenico conosciuto anche come “alta Maremma”.

Siamo a Casale Marittimo, ai confini con il bolgherese: qui boschi di lecci e pini marittimi si alternano a vigneti, uliveti e casali, la brezza marina soffia dal mare che riflette una luce brillante e intensa…

In questa splendida parte della Toscana, particolarmente idonea e vocata alla produzione di grandi vini, nel mese di aprile di 12 anni fa, sotto il segno del Toro, Davide Sada piantò le prime barbatelle.

 

Un’attenta ed approfondita indagine geologica condotta sui terreni ha portato all’individuazione dei migliori crus da coltivare a vigneto.

La consistenza argillosa del suolo e il microclima particolarmente temperato, che consente una maturazione completa e docile delle uve, sono le caratteristiche ambientali che hanno determinato la scelta dei vitigni da coltivare, nella convinzione che i vini debbano essere espressione del territorio.

 

Una ventina gli ettari in produzione: tredici destinati alla coltivazione dei vigneti per i vini rossi, sette per il bianco; per i vini rossi sono stati scelti vitigni mediterranei, come Alicante e Montepulciano, e internazionali, come Petit Verdot, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon.

 

Per il vino bianco, una scelta avanguardistica: quella di identificare, con anticipo sulle tendenze, nel Vermentino il vitigno più adatto, in grado di “dire qualcosa di nuovo” e diventare un riferimento importante in una terra conosciuta per i Supertuscans.

Davide Sada, dunque, pioniere del Vermentino che ha saputo intuire, con attenta lungimiranza, le potenzialità espressive di questo grande vitigno, senza lasciarsi tentare dai richiami delle “sirene enologiche” e puntando, anzi, sulla produzione di un bianco ottenuto da uno dei vitigni di più antica tradizione toscana.

 

Da queste premesse è maturata la filosofia produttiva dell’Azienda Agricola Sada: fortemente orientata verso la qualità, con l’obiettivo di produrre vini eleganti, ma allo stesso tempo adatti anche al consumo quotidiano.

Vini con un proprio stile ed una precisa identità, in grado di coniugare la vocazione vitivinicola del territorio ad una linea produttiva legata alla riconoscibilità del prodotto.

 

Quattro i vini prodotti con la consulenza dell’enologo Maurizio Castelli, per una produzione totale che si aggira intorno alle 180mila bottiglie l’anno.

 

Tutti i vini vogliono essere l’espressione più autentica del territorio dove sono prodotti.

 

Vendemmia Tardiva

 

“Una follia…”: così descrive Davide Sada la sua ultima creatura, la Vendemmia Tardiva di Vermentino presentata en primeur al Vinitaly 2012.

 

Davide Sada, che 12 anni orsono decise di produrre grandi vini nel Bolgherese, è sicuramente un vignaiolo originale. Lo dimostrano le sue scelte imprenditoriali.

 

A cominciare da quella, certamente avanguardistica dodici anni fa, di  identificare nel Vermentino il vitigno più adatto ad esprimere “qualcosa di nuovo” e diventare un riferimento importante in una terra conosciuta per i Supertuscans.

 

Davide Sada, dunque, pioniere del Vermentino che ha saputo intuire le potenzialità espressive di questo grande vitigno, senza lasciarsi tentare dai richiami delle “sirene enologiche” e puntando, anzi, sulla produzione di un bianco ottenuto da uno dei vitigni di più antica tradizione toscana.

 

Questa Vendemmia Tardiva è un’evoluzione folle del Vermentino, una sperimentazione originale che conferma l’intuizione del vignaiolo.

La stessa etichetta, quasi un omaggio futurista a Boccioni, esprime visivamente la follia, il gioco: il toro,  simbolo di tutta la produzione dell’Agricola Sada, quasi scomposto in una folle corsa.

 

Prodotta in mille selezionate bottiglie e solo in particolari annate, la Vendemmia Tardiva è ottenuta da uve Vermentino in purezza allevate in vigneti di proprietà posti a 350 mt. sul livello del mare a Casale Marittimo.

 

Le uve, raccolte a mano, sono state vendemmiate tardivamente, quindi surmature e parzialmente attaccate dalla muffa nobile. La vendemmia effettuata in più passaggi successivi al fine di selezionare i grappoli al migliore grado di maturazione.

Dopo un breve periodo di essiccazione in fruttaio, è avvenuta la pigiatura seguita dalla fermentazione con macerazione pellicolare. Quindi la pressatura in piccoli torchi verticali di vecchio stampo e la lenta fermentazione prima in acciaio inox e poi in piccoli carati di rovere francese, dove il prodotto permane e matura per circa 2-3 anni, acquisendo le sue particolari caratteristiche di aroma e colore.

La Vendemmia Tardiva ha un bellissimo colore giallo oro antico, con riflessi ambrati. Il bouquet aromatico è avvolgente, di grande complessità, intenso con sentori di miele e frutta secca. Al gusto si presenta ampio e vellutato, di straordinaria e piacevole lunghezza, con note di scorza candita di agrumi, fichi e albicocche essiccate.