A Castiglione del Lago, in Umbria per dare nuovo slancio all’enoturismo italiano
A fare gli onori di casa, Sabina Cantarelli, Presidente della Strada dei Vini del Trasimeno, e Paolo Morbidoni, Presidente dell’Associazione Regionale Strade del Vino e Olio dell’Umbria, che hanno voluto sottolineare l’importanza di un atto di maturità compiuto da tutte le Strade presenti volto a favorire una crescita ulteriore di un segmento turistico strategico per il futuro del paese come quello rurale, enologico e agroalimentare.
Con questo accordo, la cui valenza strategica è stata evidenziata dai molti interventi dei presenti, le Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori vogliono provare ad avere una voce sola nel confronto con le Istituzioni del paese e degli altri interlocutori nazionali e a lavorare insieme su progetti comuni di ampio respiro e di lungo periodo. Le 23 strade che hanno approvato il Protocollo rappresentano migliaia di aziende agricole e cantine, imprese dell’accoglienza e della ristorazione, dell’artigianato tradizionale, oltre a tantissimi Enti locali e territori che custodiscono un patrimonio unico e preziosissimo di cultura, di tradizioni e di risorse ambientali e giacimenti enogastronomici ineguagliabili.
Il Protocollo d’Intesa approvato avrà decorrenza a partire dal prossimo 1 gennaio, sarà quindi possibile fino al 31 dicembre 2017 per le Federazioni e le Strade, al momento non presenti, entrare a far parte del Coordinamento.