Oggi il Presidente del Consiglio Matteo Renzi in visita al Vinitaly torna in Toscana, e sceglie lo stand del Consorzio Vino Chianti Classico. Omaggi del Gallo Nero consegnati al premier, fra cui un cappellino per la Lady di Ferro

Arrivano buone notizie da Verona. La quarantottesima edizione del più importante salone vitivinicolo italiano si sta chiudendo per il Chianti Classico con un diffuso ottimismo, considerando il grande afflusso di vip, stampa e operatori che hanno visitato lo stand del Consorzio e le aree delle aziende socie all’interno del rinnovato spazio consortile.

E a coronare il grande flusso di personalità, esperti e addetti ai lavori, oggi la visita del premier Matteo Renzi che ha salutato il Presidente Sergio Zingarelli e i produttori del Chianti Classico, rinnovando l’augurio per una ripresa del settore, già tangibile in questi primi mesi del 2014.

Nell’occasione, il Presidente Zingarelli ha consegnato a Renzi, alcuni oggetti a firma Gallo Nero, tre magliette per ciascuno dei figli, un grembiule per la moglie Agnese e un cappellino destinato al cancelliere Angela Merkel, che incontrerà nei prossimi giorni.

Il Consorzio Vino Chianti Classico, fiero dello storico emblema del Gallo Nero, che dal 2005 rappresenta il logo della denominazione enologica, già da molti anni infatti investe anche sulla produzione di oggetti con il Gallo più famoso al mondo, attraverso una linea di prodotti legati al vino, alla tavola ma anche al tempo libero e allo sport.

Il Gallo Nero vuole diventare così un modello di stile di vita e ridare ottimismo ad un Paese che si merita di vedere una rapida ripresa in tutti i settori.

Per quanto riguarda il vino Chianti Classico, Vinitaly si chiude quindi con numeri molto positivi: in aumento i visitatori allo stand consortile (oltre 1000 nei quattro giorni di fiera), il numero delle degustazioni e anche il tempo medio dedicato ad ogni degustazione che sale a 52 minuti contro i 46 della scorsa edizione.

Questo dimostra un rinnovato interesse per una delle denominazioni più famose del panorama enologico italiano, già dimostrato alla vigilia della fiera veronese quando, sabato 5 aprile, il Consorzio ha presentato la nuova tipologia di Chianti Classico la Gran Selezione in un evento al Museo dell’Opera di Verona, che ha visto riunito il gotha del settore enologico nazionale e internazionale.