MILANO, Chiostri dell’Umanitaria, via Daverio 7, giovedì 8 ottobre ore 12.00
Nasce ARTour, 100 itinerari su misura alla scoperta del bello e del buono: mappe, schede, indirizzi, fotografie, video a portata di click per un moderno Grand Tour attraverso laboratori artigiani d’arte, design innovativo, botteghe ma anche musei e tipicità agroalimentari. A presentarlo l’assessore al turismo e alle attività produttive della Regione Toscana Stefano Ciuoffo.
La Toscana mette a fuoco i punti di forza per andare oltre l’EXPO a partire dalle sue risorse produttive più denotanti un territorio in cui la bellezza è nel DNA e l’arte nei secoli è stata declinata anche come arte materiale, economia, eccellenza produttiva.
Quindi l’alto artigianato artistico, il made in Tuscany come “carta d’identità” della Toscana per un turista moderno viaggiatore.
“Il saper fare, l’arte della manualità dei toscani è un patrimonio di conoscenza che ci tramandiamo da secoli e che è prezioso quanto le nostre bellezze paesaggistiche e artistiche” sostiene l’Assessore alle Attività Produttive e al Turismo della Regione Toscana Stefano Ciuoffo, in occasione del FUORI EXPO. “Si tratta di far vivere sempre di più una Toscana fatta non solo di città d’arte ma una Toscana cosmopolita e segreta al tempo stesso, sontuosa ma anche intima che si racconta miscelando manufatti d’eccellenza e supremazia artigiana, fascino del paesaggio e qualità agroalimentare. E per viverla appieno anche gli strumenti di promozione e fruizione dei territori si fanno sempre più attenti al dettaglio, ad una domanda di nicchia, a una richiesta di turismo esperienziale. Buona l’idea, quindi, di mettere a sistema tutto questo come fa ARTour ” .
ARTour, il sito con mappe, schede, indirizzi, fotografie, video a portata di click per un moderno Grand Tour attraverso laboratori artigiani, botteghe ma anche musei locali e ristoranti tipici è ideato e curato da ARTEX Centro per l’Artigianato Artistico della Toscana. ARTour mette a disposizione itinerari su misura alla scoperta del bello e del buono. Un vademecum, insomma, per pianificare un viaggio d’esperienze in Toscana 365 giorni l’anno.
“Si tratta di un sistema integrato che riunisce offerta culturale, museale, eccellenze produttive, ristorazione e ricettività di qualità – spiega Alessandro Vittorio Sorani presidente di Artex – Un sito in continua evoluzione, un “coming soon” con itinerari integrati di cui sono partner sui contenuti gli stessi territori coinvolti. Penso per esempio al Museo del Tessuto di Prato, particolarmente attivo proprio nello stabilire rapporti con gli artigiani e i makers più innovativi”.
I protagonisti della Toscana che guarda oltre le città d’arte sono proprio i Maestri Artigiani, 139 ad oggi in Toscana; ovvero quegli artigiani dotati di altissime capacità tecniche che al contempo desiderano e sanno trasmettere la loro arte, grazie soprattutto alla Bottega Scuola, trasformando l’artigianato artistico e tradizionale in un potenziale volano di sviluppo economico e di occupazione giovanile per tutta la Toscana. Un progetto strategico, di ampio respiro, riconosciuto come una best practice a livello nazionale e che per questa regione può realmente rappresentare un nuovo Rinascimento culturale.
In questa ottica la Regione Toscana si pone l’obiettivo di costruire un sistema formativo che consenta di: salvaguardare settori e tecniche produttive a rischio scomparsa; fornire una prima risposta al problema della trasmissione di impresa e del ricambio generazionale nel settore dell’artigianato artistico; ampliare le conoscenza tecniche e materiche di giovani laureati in indirizzi progettuali e artistici con il fine ultimo di creare nuova imprenditorialità nel settore.