Quatto giorni per presentare al pubblico della manifestazione l’offerta turistica trentina legata alla componente enogastronomica. A disposizione dei visitatori, due sommelier coinvolti per raccontare i vini del Trentino, le loro caratteristiche e i territori in cui nascono

Nell’ambito di Fiera Cavalli, manifestazione annuale che attrae oltre 160mila visitatori tanto da rappresentare una delle kermesse più partecipate di FiereVerona, da giovedì 5 a domenica 8 novembre si svolge per la prima volta in assoluto il Salone del Turismo Rurale, il primo evento interamente dedicato al turismo e allo stile di vita rurale che prevede 200 espositori in rappresentanza di luoghi del turismo rurale, prodotti e strutture del turismo rurale, organizzazioni di prodotto e aziende.

 

Tra i protagonisti, la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino che – insieme alla Falegnameria Corazzolla, operante nel settore del legno-arredo, e all’Associazione Agriturismi del Trentino – sarà presente all’interno dello spazio espositivo gestito da Trentino Sviluppo, l’agenzia della Provincia Autonoma  di Trento dedicata a favorire lo sviluppo sostenibile del sistema trentino, utilizzando l’immagine coordinata di Trentino Marketing. Obiettivo: promuovere il sistema produttivo trentino parlando di territorio attraverso ristorazione, enogastronomia e offerta turistica.

 

Nello specifico, la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino avrà a disposizione uno spazio dove i soci coinvolti potranno proporre al pubblico degustazione e vendita di prodotto: durante la quattro giorni si alterneranno dunque l’azienda La Trentina, che proporrà, all’assaggio, una selezione delle migliori mele di stagione, la Macelleria Paolazzi di Faver con carni e salumi, l’Azienda Agricola Maso Conca Verde di Spera con succhi di mela e frutta fresca, Naturgresta-Ecoidea di Mori con integratori alimentari, sciroppi, oli essenziali, acque aromatiche, tisane e Amaro dei Fazzilisti e Trentino Erbe con infusi, tisane, caramelle e Zirele.

Contestualmente, le sommelier Sylvie Franceschini e Marina Schmoll saranno impegnate a raccontare i vini del territorio, con focus su loro caratteristiche e territori di produzione, e proporre degustazioni dei prodotti enologici di Agraria Riva del Garda, Altemasi di Cavit, Azienda Agricola Balter, Azienda Agricola Benazzoli, Azienda Agricola Dorigati, Azienda Agricola Grigoletti, Azienda Agricola Maso Bergamini, Azienda Agricola Maso Martis, Azienda Agricola Maso Poli, Azienda Agricola Pedrotti Gino, Azienda Agricola Revì, Azienda Agricola Roberto Zeni, Cantina d’Isera, Cantina Roverè della Luna, Cantine Monfort, Endrizzi, Gaierhof, Letrari, Maxentia, Vivallis.

 

Quello che vogliamo offrire ai visitatori – ha dichiarato Francesco Antoniolli, Presidente della Strada del Vino e dei Sapori del Trentinoè un viaggio virtuale del territorio attraverso l’assaggio dei nostri vini più rappresentativi. Questa fiera – ha proseguito – rappresenta un’ottima opportunità per intercettare un pubblico altamente interessato alle proposte su cui lavoriamo giorno per giorno poiché si tratta di un target che ama la vita all’aria aperta, che vuole conoscere da vicino il territorio e i suoi prodotti tipici e che partecipa attivamente a corsi, degustazioni e dimostrazioni“.

Nell’ambito di Fiera Cavalli, manifestazione annuale che attrae oltre 160mila visitatori tanto da rappresentare una delle kermesse più partecipate di FiereVerona, da giovedì 5 a domenica 8 novembre si svolge per la prima volta in assoluto il Salone del Turismo Rurale, il primo evento interamente dedicato al turismo e allo stile di vita rurale che prevede 200 espositori in rappresentanza di luoghi del turismo rurale, prodotti e strutture del turismo rurale, organizzazioni di prodotto e aziende.

 

Tra i protagonisti, la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino che – insieme alla Falegnameria Corazzolla, operante nel settore del legno-arredo, e all’Associazione Agriturismi del Trentino – sarà presente all’interno dello spazio espositivo gestito da Trentino Sviluppo, l’agenzia della Provincia Autonoma  di Trento dedicata a favorire lo sviluppo sostenibile del sistema trentino, utilizzando l’immagine coordinata di Trentino Marketing. Obiettivo: promuovere il sistema produttivo trentino parlando di territorio attraverso ristorazione, enogastronomia e offerta turistica.

 

Nello specifico, la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino avrà a disposizione uno spazio dove i soci coinvolti potranno proporre al pubblico degustazione e vendita di prodotto: durante la quattro giorni si alterneranno dunque l’azienda La Trentina, che proporrà, all’assaggio, una selezione delle migliori mele di stagione, la Macelleria Paolazzi di Faver con carni e salumi, l’Azienda Agricola Maso Conca Verde di Spera con succhi di mela e frutta fresca, Naturgresta-Ecoidea di Mori con integratori alimentari, sciroppi, oli essenziali, acque aromatiche, tisane e Amaro dei Fazzilisti e Trentino Erbe con infusi, tisane, caramelle e Zirele.

Contestualmente, le sommelier Sylvie Franceschini e Marina Schmoll saranno impegnate a raccontare i vini del territorio, con focus su loro caratteristiche e territori di produzione, e proporre degustazioni dei prodotti enologici di Agraria Riva del Garda, Altemasi di Cavit, Azienda Agricola Balter, Azienda Agricola Benazzoli, Azienda Agricola Dorigati, Azienda Agricola Grigoletti, Azienda Agricola Maso Bergamini, Azienda Agricola Maso Martis, Azienda Agricola Maso Poli, Azienda Agricola Pedrotti Gino, Azienda Agricola Revì, Azienda Agricola Roberto Zeni, Cantina d’Isera, Cantina Roverè della Luna, Cantine Monfort, Endrizzi, Gaierhof, Letrari, Maxentia, Vivallis.

 

Quello che vogliamo offrire ai visitatori – ha dichiarato Francesco Antoniolli, Presidente della Strada del Vino e dei Sapori del Trentinoè un viaggio virtuale del territorio attraverso l’assaggio dei nostri vini più rappresentativi. Questa fiera – ha proseguito – rappresenta un’ottima opportunità per intercettare un pubblico altamente interessato alle proposte su cui lavoriamo giorno per giorno poiché si tratta di un target che ama la vita all’aria aperta, che vuole conoscere da vicino il territorio e i suoi prodotti tipici e che partecipa attivamente a corsi, degustazioni e dimostrazioni“.