Grappoli sani e maturi pronti a una vendemmia che promette bene: «Le condizioni e le prime analisi sono tutte ottimali e favorevoli»

Inizierà domani in un clima che promette bene la vendemmia di Campo alla Sughera: Chardonnay, Sauvignon Blanc, Vermentino, Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot hanno beneficiato di condizioni metereologiche ideali e di una perfetta escursione termica tra giorno e notte.

 

Un’azienda in continua crescita, che si sta inserendo sempre di più nel contesto bolgherese, caratterizzandosi inoltre come una delle aziende che per avanguardia sta ai primi posti a livello nazionale. Campo alla Sughera, creata dalla famiglia Knauf nel 1998 a Bolgheri, fin da subito si è infatti contraddistinta non solo per la qualità dei vini, ma anche per l’innovazione tecnologica e l’assoluto rispetto ambientale. Circa 100.000 le bottiglie prodotte ogni anno con 5 diverse etichette: i rossi Campo alla Sughera, Arnione e Adèo e i bianchi Achenio e Arioso.

 

«Il clima quest’anno ci ha aiutato – commenta Mauro Carrara, agronomo di Campo alla Sughera - i grappoli non sono stressati, sono più pesanti e di tarda maturazione. Il carico produttivo è in linea con la vendemmia 2012 e proprio grazie ad un clima particolarmente mite le uve presentano un ottimale rapporto tra zuccheri e acidità.Lo stato delle uve e le prime analisi sono favorevoli ma per pronostici certi attendiamo il risultato delle prime vinificazioni. Ne riparliamo tra 15 giorni» conclude Carrara.

 

Nel frattempo facciamo un brindisi all’inizio di una vendemmia ricca e prospera.