Buyer esteri, studenti provenienti da università straniere, promozione turistica saranno i tre temi della rassegna in calendario a Soave dal 31 agosto al 3 settembre
Soave Versus – nel centro storico di Soave, in calendario dal 31 agosto al 3 settembre – quest’anno avrà un sapore decisamente internazionale. L’evento, giunto quest’anno alla sua XI° edizione, e organizzato da Consorzio del Soave, Strada del Vino Soave e Associazione Soave Versus, si vestirà infatti dei colori delle bandiere di tutto il mondo.
Due le chiavi di lettura: una operativa, finalizzata alla creazione di nuovi contatti commerciali per le aziende e l’altra dedicata alla valorizzazione del territorio in chiave turistica.
In occasione del Soave Versus 2012 il Consorzio del Soave ha infatti organizzato uno “speedtasting” a cui prenderanno parte buyer provenienti da Stati Uniti, Brasile, Cina, Malaysia, Hong Kong, India, Paesi Bassi, Danimarca, Svezia e Russia. Lo Speedtasting, consiste in un insieme di incontri commerciali diretti tra gli operatori e i produttori di Soave attraverso degustazioni mirate e personalizzate della durata di 20-25 minuti.
La velocità con cui verranno effettuati gli incontri permetterà ai buyer di conoscere e di apprezzare i vini di tutti i produttori che aderiranno al tasting.
Accanto ai buyer esteri ci sarà anche una delegazione di studenti, provenienti da diverse università europee nell’ambito del progetto Erasmus, che parteciperanno al Soave Versus 2012.
Estero sarà la parola d’ordine anche sul fronte della valorizzazione turistica dal momento che Soave rientra nel progetto della Pedemontana Veneta. Non mancheranno momenti di riflessione e di approfondimento sul tema, sulla scia di quanto affermato anche da Marino Finozzi, assessore al turismo del Veneto, secondo il quale «Regione e Comuni assieme devono impegnarsi a far conoscere, a livello nazionale e internazionale, la bellezza paesaggistica, storico-artistica, enogastronomica di queste terre… il territorio ha già una vastissima offerta, tra ville venete, escursioni a cavallo, piste ciclabili, castelli e città d’arte, produzioni enogastronomiche di livello mondiale. Esso è inoltre preparato a livello di ricettività alberghiera».