Il Negroamaro alla conquista della Capitale con GnamGlam, DeGusto Salento e Fisar Roma. La sfida i produttori vinicoli dell’Associazione DeGusto Salento l’hanno lanciata: l’obiettivo è Roma (il mercato della Capitale e di conseguenza gli appassionati), da raggiungere attraverso due partner attivi da anni sul territorio.

Nasce così “Mieru. Il Negroamaro e gli altri. Vini del Salento a Roma”, la manifestazione che si svolgerà venerdì 17 maggio all’Hotel Savoy in zona via Veneto. Banchi d’assaggio con 17 cantine (nessuna delle quali scaramantica evidentemente), tre seminari di approfondimento (dedicati al vitigno in purezza, alla sua versione in rosa e agli altri vitigni dell’area) e doppio turno per facilitare il lavoro degli operatori e dei giornalisti accreditati (dalle 15) e del grande pubblico (dalle 17 alle 23).

L’appuntamento è organizzato dall’associazione GnamGlam in collaborazione con l’associazione DeGusto Salento e la Fisar (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori) Delegazione Roma e Castelli Romani (www.fisar-roma.it).

Come ci spiega Ilaria Donatio, responsabile dell’Associazione GnamGlam, presentando l’evento: “Mieru in dialetto salentino significa ‘vino’, questo perché in epoca romana – e non tutti lo sanno – esistevano due espressioni per indicare il vino. Il ‘vinum’ era quello miscelato con acqua, miele, resine ed altri addittivi per renderlo più sciropposo. Con la parola ‘merum’, invece, si indicava il vino schietto, sincero, puro: questo era, di fatto, quello più buono e pregiato.

E il Salento può a buon diritto considerarsi patria del vino di qualità. Tale è certamente il Negroamaro, frutto del vitigno simbolo di questa terra. Proprio per questo motivo siamo davvero molto lieti di ospitare nella capitale le aziende prestigiose che portano nel mondo con orgoglio il nome del Salento e del Negroamaro”.

Un approfondimento per niente scontato, come conferma Angela Maglione, Delegata Fisar Roma e Castelli Romani: “Ai nostri corsi riscontriamo sempre grande curiosità oltre che passione, le persone vogliono sapere di più della storia e della cultura che un’uva o un vino si portano dietro. Per questo è stato facile collaborare a questo evento e per questo speriamo di veder partecipare tanti nostri aspiranti sommelier provenienti dai corsi dell’Eur come dei Parioli, ma anche di fuori Roma, per esempio Anzio, o Velletri”.

La degustazione per banchi d’assaggio, come detto, comincerà alle ore 15 per i giornalisti e gli operatori di settore, mentre alle 17 ci sarà l’apertura per il pubblico, la chiusura per tutti sarà alle ore 23.

I tre seminari sono stati così programmati: “Negroamaro 100 per cento. Conosciamo il vitigno in purezza” (ore 16-17), “Le rose del Negroamaro. Alla scoperta dei rosati del Salento” (ore 18-19) e infine “Il Negroamaro incontra. Tanti blend, tanti volti” (ore 20-21).

Le informazioni si possono reperire sui canali social degli organizzatori, per le prenotazioni invece si può fare riferimento a GnamGlam (gnamglam@gmail.com – 3669714107).

Le aziende pugliesi presenti con i loro vini sono: Apollonio – Bonsegna – Calitro – Cantina Fiorentino – Castel di Salve – Castello Monaci – Claudio Quarta Vignaiolo – Conti Zecca – Garofano vigneti e cantina – Marulli – Romaldo Greco – Rosa del Golfo – Santi Dimitri – Tenute Rubino – Torre Ospina – Vetrere – Vigneti Reale.

Fabio Ciarla