Maura Gigatti

Si è tenuta al Castello di Dolceacqua la prima edizione del Trofeo Nazionale Miglior Sommelier del Rossese 2022, organizzato da Ais Liguria in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier.

A vincere il titolo di Miglior Sommelier del Rossese è l’emiliana Maura Gigatti, premiata da Sandro Camilli, presidente nazionale di Ais, e da Marco Rezzano, presidente regionale di Ais Liguria, alla presenza del responsabile Ais nazionale dei concorsi Maurizio Zanolla, dal responsabile ligure Sergio Garreffa, dal giornalista esperto di enogastronomia Claudio Porchia e del sindaco di Dolceacqua Fulvio Gazzola.

Secondo classificato Massimo Tortora, mentre terzi, a pari merito, Vincenzo Galati e Ilaria Lorini. Alla vincitrice, oltre al prestigioso riconoscimento, è stato consegnato un premio di 1000 euro, al secondo classificato una somma di 500 euro, ai due sommelier arrivati in terza posizione un premio di 250 euro ciascuno.

I quattro finalisti con Camilli

Chi è Maura Gigatti

Si è avvicinata al mondo della ristorazione in modo graduale, prima con collaborazioni nei principali locali di Parma e poi nel 2008 come imprenditrice.

L’ingresso nella sommellerie professionale inizia nel 2013, prima con il diploma Ais e poi con il master Alma Ais, seguito nel 2015 dal titolo di sommelier professionista; sempre nello stesso anno frequenta il Corso tecniche di servizio del Sommelier, proseguendo con la partecipazione a seminari e corsi di degustazione più specifici.

La conoscenza sempre più approfondita del vino e l’attività di sommelier aiutano Maura a focalizzarsi sui concorsi dedicati ai vini, a partire dal Master del Lambrusco, per poi passare a quello del Vermentino e al Trofeo del Soave.

In un settore tuttora a forte prevalenza maschile, Maura ha saputo distinguersi e farsi apprezzare, arrivando già nel 2015 alla semifinale del Miglior Sommelier d’Italia, così come gli anni successivi. Nel frattempo, arrivano anche i premi, con il secondo posto al Trofeo Consorzio vini di Romagna e la vittoria al Master del Lambrusco.

Il 2017 si è caratterizzato con il titolo di terza classificata al Master del Nebbiolo, prima classificata al Master del Primitivo e seconda al Trofeo miglior sommelier del Vermentino. Nel 2018 è entrata a far parte, come sommelier, dell’Associazione Le Donne del Vino – con le quali ha partecipato al Concorso internazionale Feminalise di Parigi come degustatrice e alla presentazione a New York di Wine Spectator – e di Noi di Sala.

È vincitrice del Trofeo Miglior Sommelier del Vermentino 2021 a Sestri Levante.

Il concorso, riservato a tutti i sommelier di Ais, è nato con l’obiettivo di valorizzare la professione del sommelier e di incrementare la conoscenza e la divulgazione del vitigno Rossese. Informazioni: www.aisliguria.it