Le esportazioni di vini DOP negli USA sono tornate ai livelli del 2007 e continuano a crescere

Il primo amore non si scorda mai. E infatti gli Stati Uniti continuano a dimostrare il loro apprezzamento per i Vini toscani a Denominazione d’Origine Protetta. Vini che dal 2010 hanno cominciato a riconquistare le quote di mercato perse tra la fine del 2008 e il 2009, arrivando oggi a livelli superiori a quelli pre-crisi. Da gennaio a ottobre 2012 le esportazioni di Vini DOP toscani negli States sono cresciute del +16,2% facendo prevedere un risultato finale sopra quota 171 milioni di euro: un vero e proprio record.

Scendendo nel dettaglio, i dati 2012 confermano la leadership statunitense come principale mercato per i Rossi DOP toscani, che nei primi 10 mesi dello scorso anno hanno visto le esportazioni crescere del 16%, raggiungendo i 135,5 milioni di euro. Ma se queste cifre confermano l’amore degli americani per i rossi toscani, sembra proprio che gli statunitensi abbiano scoperto anche quello per i bianchi. Da gennaio ad ottobre dello scorso anno, infatti, le esportazioni di Vini Bianchi DOP toscani negli States sono cresciute del +23% raggiungendo quota 3,2 milioni di euro – il miglior risultato dal 2007 ad oggi. Se oggi occupano saldamente la seconda posizione tra i  mercati di sbocco, sembrano però puntare in modo deciso alla vetta della classifica: la differenza con la leader Germania è di solo 0,6 milioni di euro (nel 2011 la differenza era di ben 1,8 milioni). Grandi aspettative, dunque, per gli incontri con i 16 buyer statunitensi che il 14 e 15 febbraio prenderanno parte alla terza edizione del Buy Wine, workshop internazionale dedicato al vino toscano organizzato da Toscana Promozione e che vede la partecipazione di ben 288 produttori toscani.