La promozione non si è mai fermata per il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo che ora torna anche sui mercati esteri per raccontare tutte le sfaccettature della viticoltura abruzzese, importante traino per l’economia regionale.

Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, che anche nei mesi scorsi ha continuato ad investire in comunicazione e attività digitale, è ripartito alla grande anche con la promozione all’estero, alla “conquista” dei mercati strategici del Nord Europa. I vini abruzzesi sono stati protagonisti nei giorni scorsi del “Simply Italian Europe 2020 Tour” (organizzato da Iem-International Exhibition Management) incontrando buyer, operatori del settore e opinion leader in Norvegia, Danimarca e Polonia.

CONSORZIO TUTELA VINI D’ABRUZZO

Prima tappa il 21 settembre a Oslo, per poi arrivare il 22 a Copenaghen e chiudere il 24 a Varsavia: importatori, distributori, retailer, ristoratori, rappresentanti della stampa e opinion leader hanno partecipato alle degustazioni di Montepulciano d’Abruzzo e dell’Abruzzo Pecorino manifestando grande interesse per i vitigni autoctoni simbolo della “Regione verde d’Europa”, all’estero più che mai l’attenzione al binomio “territorio e vino” si rivela sempre più vincente.

Incoraggianti quindi i dati del primo semestre sul Nord Europa, molto bene la Norvegia e spicca anche l’attività in Svezia – dove ci si deve attenere al monopolio – che registra un +15%* rispetto all’export del 2019; qui il Montepulciano d’Abruzzo è tra le prime quattro denominazioni DOC/DOCG di vino italiano più vendute.

*Dati elaborati dall’Osservatorio WineMonitorn Nomisma per il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo