Famiglie dell’Amarone, Vinitaly International e Simei (Salone internazionale macchine per enologia e imbottigliamento) protagonisti dell’ evento esclusivo che il 1 ottobre, si è tenuto all’Ambasciata italiana di Washington.

Oltre 300 gli operatori, tra trade e stampa, accreditati all’appuntamento dedicato alla promozione del vino italiano e al consolidamento delle relazioni commerciali tra i due Paesi. In programma anche una storica degustazione di annate selezionate di Amarone delle 12 Famiglie (Allegrini, Begali, Brigaldara, Masi, Musella, Nicolis, Speri, Tedeschi, Tenuta Sant’Antonio, Tommasi, Venturini, Zenato) che con Vinitaly International condividono la mission di promuovere il vino italiano nel mondo.

A sostenere l’iniziativa dei player italiani, l’Ambasciatore italiano in America, Claudio Bisogniero, per il quale: “La buona notizia è che il consumo di vino sta crescendo in tutto il mondo, creando così più opportunità per tutti. Eventi come questi rappresentano delle occasioni eccellenti per gli amanti del vino di ogni genere”.

Durante l’evento, Vinitaly International ha annunciato nuove iniziative volte ad incrementare la presenza americana al prossimo Vinitaly di Verona, in programma dal 6 al 9 aprile 2014. “Il più grande salone internazionale dedicato al vino, che quest’anno ha ospitato oltre 4.100 espositori e circa 150.000 visitatori (+6% rispetto al 2012), dei quali quasi 53.000 esteri (+10%) – ha spiegato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere – allestirà per la prima volta il Padiglione internazionale: un’area riservata alle produzioni vitivinicole estere, con un focus proprio su quelle americane”.  Gli Stati Uniti rappresentano un mercato chiave per il vino tricolore con il 34% della quota complessiva del mercato delle importazioni di vini in America, che colloca l’Italia al primo posto nella classifica  dei paesi fornitori.

 

Per la presidente delle Famiglie dell’Amarone, Marilisa Allegrini: “L’Amarone è tra i principali vini rossi italiani più rinomati e apprezzati in America e rappresenta il terzo mercato di sbocco per l’associazione. Questo evento – ha proseguito la presidente – è la premessa di un piano promozionale che culminerà nel prossimo Vinitaly quando, in collaborazione con la Fiera, organizzeremo iniziative mirate volte a far conoscere il territorio dell’Amarone di qualità  ai produttori e winelover americani che saranno ospiti a Verona”.