Mercoledì 5 giugno, alle 20.30, terzo appuntamento del ciclo di incontri sulla sostenibilità vitivinicola organizzato da Vino Sapiens, nella sua sala degustazione di Via dei Virgulti 44, a Roma. Ospiti Vincenzo Betalli (CIVIT) e Giovanni Pica (ARSIAL LAZIO).
Scopo degli incontri
A seguito della recente istituzione di Piwi Italia (il 12 gennaio scorso divenuta ufficialmente un’associazione con la sottoscrizione dello statuto e la registrazione presso l’Agenzia delle Entrate, aprendo le iscrizioni a chiunque pianti varietà resistenti, e con già all’attivo più di 250 produttori italiani) Vino Sapiens si propone di offrire con questo ciclo di incontri – rivolto a giornalisti e operatori del settore, e appassionati – la possibilità di approfondire la conoscenza di un ambito della ricerca e della viticoltura così in fermento negli ultimi anni.
Relativamente alle varietà naturalmente resistenti alle malattie fungine, infatti, si registra talvolta confusione e incertezza, accanto a pregiudizi dovuti per lo più a una non completa informazione sulla materia.
A partire dalle micro-vinificazioni
“Che cos’è una micro–vinificazione? Si tratta della vinificazione di piccole quantità di uva utile a valutare le potenzialità enologiche di un vitigno”. Nella terza conferenza di Vino Sapiens, Costantina Vocino e Marco Felini partiranno, con i loro qualificati ospiti, proprio da due micro-vinificazioni e dai relativi vini in commercio, per conoscere pregi e opportunità di due vitigni resistenti, il Bronner e il Souvigner Gris. Sarà un’ottima occasione, dopo il grandissimo successo di pubblico e di critica specialistica riscontrato nei precedenti due incontri sulla sostenibilità vitivinicola, per affrontare il tema del rapporto tra uve, territori e metodi di vinificazione.
Con Vincenzo Betalli (CIVIT) verrà approfondita la relazione di due varietà resistenti specifiche, il Bronner e il Souvigner Gris, dalle radici al calice: si parlerà di portinnesti, di mercato vivaistico, di selezione delle nuove varietà, mediante l’assaggio di due micro-vinificazioni (prodotte da Fondazione E. Mach) e dei relativi vini in commercio – 6 etichette oltre le 2 micro-vinificazioni – declinati attraverso i diversi metodi di trasformazione dell’uva in vino.
Seguirà l’intervento di Giovanni Pica (ARSIAL REGIONE LAZIO), che riferirà lo stato dell’arte delle nuove barbatelle messe a dimora nell’Azienda Sperimentale Dimostrativa di Velletri e dell’attività di ricerca e sviluppo svolta e in essere.
Sei etichette + due per un assaggio consapevole
La conferenza vedrà anche un approfondimento, attraverso l’assaggio consapevole, di questi vini sostenibili: l’incontro di tradizione e avanguardia all’interno del calice.
I VINI SAPIENS in degustazione il 5 giugno saranno quindi: Micro-vinificazione Souvignier Gris 2023 – Fondazione E. Mach; Micro-vinificazione Bronner 2022 – Fondazione E. Mach; “Laisè” – Spumante da Bronner – Az. Agr. Terre di Cerealto; “Edel” – Vino Bianco Fermo da Bronner e Souvignier Gris – Az. Agr. Terre di Cerealto; “Take it Easy” – Vino Bianco Fermo da Bronner e Souvignier Gris – Cantina La Vis; “Resi” – Vino bianco fermo da uve Bronner – Kellerei Kurtatsch; “Souvignier Gris” – Vino Bianco Fermo da Souvignier Gris – Cantina Gentili; “Naran” – Vino Bianco Fermo da Souvignier Gris – Az. Agr. Pravis.
Per partecipare: https://vinosapiens.it/eventi/la-sostenibilita-vitivinicola-dalle-radici-al-calice/
Accrediti stampa: info@vinosapiens.it